«Periferia al Centro» al PalaCercola con Sport e Salute

Presentato un palinsesto nutrito di iniziative sportive con tanti players del territorio

I ragazzi di Napoli For Special
I ragazzi di Napoli For Special
di Diego Scarpitti
Sabato 13 Aprile 2024, 13:29 - Ultimo agg. 17:41
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I sorrisi dei bambini e la soddisfazione delle mamme. Riscontro immediato di una azione sociale che va dritta a bersaglio. Sono le premesse per favorire a dovere l’alleanza educativa tra il sistema sportivo e il Terzo Settore. E allora «Periferia al Centro», voluto fortemente da Sport e Salute, mira concretamente a garantire a tutti il diritto allo sport, consentendo l’attività fisica gratuita, la pratica sportiva e stili di vita sani, un miglioramento delle condizioni di salute e benessere psicofisico degli individui e rafforzare la coesione delle comunità.

Sport di Tutti conquista Cercola. Nell’impianto di via Matilde Serao è partita l’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, attraverso il Dipartimento dello Sport, in collaborazione con Sport e Salute.

Ampio il coinvolgimento con oltre 500 ragazzi del territorio, che si sono cimentati in diverse esibizioni.

 

Funzione sociale. «Lo sport è oggi un diritto costituzionalmente sancito: deve essere alla portata di tutti e tutti devono poter accedere. La pratica sportiva impartisce responsabilità, rispetto delle regole e dell’avversario, pazienza di rialzarsi dopo una sconfitta», spiega convinta Francesca Merenda, coordinatrice campana di Sport e Salute, illustrando le finalità del progetto. «Si creano così cittadini responsabili e si supportano le comunità, trattenendo i ragazzi in ambienti sani come palestre e impianti sportivi. Si sostiene al contempo il delicato ruolo dei genitori», ammette Merenda, che pone in essere la sinergia vincente. «Scuole-Comune-Enti del Terzo Settore: una alleanza strategica che guarda al futuro», ribadisce Merenda.

Pallavolo, karate, atletica leggera, pattinaggio, super jump, party game, step aerobico, zumba, difesa personale, pilates riabilitativo, ginnastica posturale: è il nutrito palinsesto di attività proposte ai ragazze e ragazzi diversamente abili, over 65 e persone in condizioni di disabilità e di difficoltà socio-economiche. Le attività sportive ed educative saranno interamente gratuite, abbattendo ogni tipo di barriera e saranno rivolte a tutta la collettività.

Numeri. Si parte al momento con 130 soggetti. «Stiamo raccogliendo tante adesioni, puntiamo a coinvolgere anche donne e anziani. E’ un punto di partenza, nella speranza di poter garantire lo sport a tutti», dichiara fiducioso Gerardo Luongo, presidente del Consorzio Terzo Settore, capofila del progetto.

Pallone benefico. «Da anni la Figc sta lavorando in modo concreto e diretto sull’inclusione. La Divisione paralimpica si occupa di calcio per differentemente abili. E questo è un progetto straordinario che va in tale direzione», argomenta Giovanni Sacripante, responsabile nazionale della Divisione Calcio Paralimpico Sperimentale della Figc. «Lo sport è uno strumento concreto di inclusione e tutti devono essere messi in grado di praticare sport, misura per migliorare il proprio benessere individuale, fisico e psichico». La giornata è stata impreziosita dalla partita di calcio con i ragazzi della Napoli For Special, sempre protagonisti in campo e non solo.

 

Alla giornata inaugurale al Centro Sportivo Cercola hanno partecipato tra gli altri Enrico Pellino, presidente CSI Campania, Gennaro Nappo, presidente Molinari Volley Napoli, Rosario D’Angelo in rappresentanza della Fijlkam Campania, gli assessori comunali di Cercola, Caterina Manzo e Domenico Busiello, i comitati campani delle federazioni nazionali di atletica leggera, sport rotellistici.

Il progetto «Periferia al Centro» ha durata biennale. Si intende offrire un presidio alla comunità di riferimento, che diventi un centro di riferimento e aggregazione sul territorio, al fine di garantire lo svolgimento di attività sportive ed educative. A supporto dell’iniziativa hanno preso parte l’istituto comprensivo statale De Luca Picione, l’istituto Aldo Moro, l’istituto Antonio Custra, l’asd Circolo pattinatori Napoli e Tiche società cooperativa sociale (nelle foto di Gennaro Esposito).

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