Napoli Futsal, l'esordio vincente di Andrea De Gennaro

La sua filosofia: «Più che sognare mi pongo degli obiettivi e lavoro per raggiungerli»

Andrea De Gennaro (a destra), classe 2002
Andrea De Gennaro (a destra), classe 2002
di Diego Scarpitti
Mercoledì 22 Febbraio 2023, 22:37
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Il più piccolo tra i grandi. Saltella felice insieme a capitan Fernando Perugino, Cristian Borruto, Javier Adolfo Salas e Rodolfo Fortino. Canta con loro un motivetto ormai diventato una colonna sonora. «E se ne va, la capolista se ne va». Andrea De Gennaro non nasconde la gioia per l’esordio vincente da titolare nella massima serie.

«Debuttare in serie A da titolare è stata una emozione unica, poi nella squadra della mia città con giocatori di questo calibro rende tutto ancora più bello», racconta soddisfatto l’estremo difensore classe 2002. Ha dedicato il successo maturato contro 360GG Monastir all’amico e collega infortunato Marcio Ganho, dal quale ha appreso i trucchi del mestiere.

 

«Sapevo che avrei giocato, perché il preparatore Cipriano Illiano mi aveva scritto un messaggio. Allora da lì mi sono mentalizzato», afferma il giovane portiere napoletano. «In verità già da qualche mese mi ero posto l’obiettivo di giocare, allenandomi sempre al massimo. Non mi sarei mai aspettato di esordire da titolare in una partita importante per staccare di altri tre punti la seconda in classifica», osserva Andrea.  

«La sensazione che ho percepito in mezzo al campo è stata di fiducia da parte della squadra, del mister David Marìn e di tutto il palazzetto. Questo mi ha aiutato ad essere sereno e a poter dimostrare il mio valore», ammette De Gennaro. «Esordire e vincere è stata la serata perfetta», argomenta il numero 94. «Con la vittoria abbiamo distanziato ulteriormente l’Olimpus Roma, dando un segnale forte.

Ovviamente lavoriamo duro per conquistare i nostri obiettivi».

Abita a pochi passi dal PalaVesuvio, a Ponticelli, dove si svolgerà la Final Four di Coppa Italia sabato 25 e domenica 26 marzo. «Ho iniziato con il Lollo Caffè Napoli, poi quando è fallito ho firmato con l’allora Fuorigrotta». Indimenticabile il trionfo della Coppa in A2 e le lacrime per la promozione.

«Più che sognare mi pongo degli obiettivi e lavoro per far sì che li raggiunga», tiene a precisare lo studente al secondo anno di giurisprudenza. Idee chiare. «Il mio obiettivo è diventare un perno fisso in serie A e magari conquistare la maglia della Nazionale maggiore», conclude Andrea De Gennaro. Prima, però, la Coppa Italia e lo scudetto.

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