Mancato pareggio. Tanto rammarico per le occasioni sprecate. In casa Pomigliano si ripensa alla sconfitta di misura (1-2) maturata con il Sassuolo a Palma Campania.
«Dispiace moltissimo. L’unico responsabile della sconfitta è il sottoscritto. L’approccio non è stato dei migliori», dichiara il tecnico Carlo Sanchez. «Peccato davvero, perché ad un certo punto del match credevamo di ribaltare il punteggi». Così non è stato. «Guardiamo avanti. Ci aspettano due partite contro il Como e la Sampdoria. E’ ancora tutto aperto. Possiamo ancora salvarci con sudore e con merito», auspica fiducioso l’allenatore napoletano.
Primo tempo di contenimento, poi nella ripresa i cambi di qualità con l’ingresso di Debora Novellino e Alice Corelli, che hanno fatto la differenza. «Unica variazione di formazione Angela Passeri terzino sinistro al posto di Martina Fusini», dice l’allenatore granata. «Si è persa la partita soltanto negli ultimi minuti». Lana Clelland è andata in gol in pieno recupero sotto una pioggia battente. «Potevamo portare a casa un risultato positivo. Dobbiamo lottare fino all’ultima giornata», avverte il mister delle pantere.
Strategia. Mettere alle spalle il ko interno e focalizzarsi sulla prossima trasferta in Lombardia. «Faremo la nostra gara contro il Como e dovremo arpionare tre punti importanti. Dobbiamo cambiare approccio, lavorare in settimana. Il gruppo è ottimo», conclude Sanchez (nella foto di Ferdinando Sodano).