Serie A, poco spazio agli Under 21:
solo due campionati fanno peggio

Serie A, poco spazio agli Under 21: solo due campionati fanno peggio
Serie A, poco spazio agli Under 21: solo due campionati fanno peggio
Lunedì 28 Marzo 2022, 14:39
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Nel 2017 usciva nei cinema il film “L'Italia non è un paese per giovani”, diretto dal regista toscano Giovanni Veronesi. Questa espressione, che magari non sarà del tutto veritiera per molti settori, è tremendamente realistica nel calcio. Lo si evince dall'ultimo rapporto settimanale dell'osservatorio calcistico del Cies - centro internazionale degli studi nello sport - basato sulla percentuale dei minuti giocati dal 1 gennaio 2021 al 21 marzo 2022 da calciatori che non abbiano ancora compiuto 21 anni - italiani e non - nei primi trenta campionati europei.

La nostra Serie A, stando ai dati raccolti nel report, figura al terzultimo posto in classifica, con appena 3,9 punti percentuali e una età media totale dei suoi giocatori pari a 27,4 anni. Soltanto la turca Süper Lig - 2,3% - e la greca Super League 1 - 3,2% - sono riuscite a fornire numeri peggiori del nostro massimo campionato. Non se la passa tanto meglio la Serie B, che riesce almeno a sfiorare i cinque punti percentuali con un 4,9% e 27,1 anni di media età totale, ma resta nei bassifondi di questa classifica.

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Nonostante molti top club europei, come Barcellona e Manchester City, diano tanto spazio ai giovani, la statistica non sorride neanche a La Liga e alla Premier League: 4,2% per il massimo campionato spagnolo, 4,4% per quello inglese.

I dati migliori invece li offrono la Superliga danese - 16,5% e media età pari a 25,4 -, la Bundesliga austriaca - 13,3% - e la Super Liga serba, con 12%. 

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