Posillipo- Astra Nuoto Roma 10-12, rossoverdi «protagonisti di una brutta partita»

Mercoledì clorato da dimenticare per i rossoverdi

Il timeout di Roberto Brancaccio
Il timeout di Roberto Brancaccio
Mercoledì 11 Ottobre 2023, 23:29 - Ultimo agg. 12 Ottobre, 09:21
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Mercoledì da dimenticare. Rimediano la seconda sconfitta interna i rossoverdi, battuti 10-12 dall’Astra Nuoto Roma di Maurizio Mirarchi (parziali di 1-3, 4-3, 3-3, 2-3), incassando tre gol in ogni quarto dell’incontro.

«E' stato sicuramente un risultato inaspettato», dice Roberto Brancaccio al termine della terza giornata di A1. «Abbiamo pagato un inizio brillante della Roma, ma ci sono tanti demeriti nostri. Siamo stati protagonisti di una brutta partita, senza fare ciò che avevamo preparato durante la settimana», osserva il tecnico classe 1979.

Si parte con la traversa di Nicola Cuccovillo, il vantaggio viene siglato da Andrea Tartaro, sotto lo sguardo compiaciuto di papà Gianpaolo e Mario Morelli. Raddoppia con le stesse modalità Pietro Faraglia (0-2). Vanno a segno i numeri 6 e 5 neroverdi. Luca Provenzani sfiora il terzo vantaggio, mentre Giuliano Mattiello accorcia (1-2). Il nome del marcatore non viene annunciato (ma solo segnalato) per mancanza dello speaker di turno. A 33 secondi dalla fine del primo periodo viene concesso un rigore alla Roma, trasformato da Faraglia per il nuovo +2 (1-3).

 

I padroni di casa provano a rimettersi in carreggiata. 28 secondi bastano ad Agostino Somma per siglare in maniera lucida il 2-3. Passano 1minuto e 40 secondi: Emiliano Aiello resiste alla carica e mette dentro il 3-3. Da ex Canottieri Napoli, abituato ai derby, Tartaro regala il sorpasso (3-4), firmando la doppietta personale. Colpisce in controfuga Francesco Lucci (3-5). Ricuce lo strappo Cuccovillo (4-5) a 4'42" dall'intervallo lungo. Partenopei costantemente all’inseguimento. Spedisce la sfera gialla sotto la traversa Faraglia (4-6). La coppia arbitrale (Severo-Ercoli) ravvede un fallo di Cristiano Mirarchi e Cuccovillo trasforma il conseguente penalty, cinque metri nella pallanuoto (5-6). La panchina rossoverde reclama un secondo rigore, che però non viene concesso. Roberto Spinelli tiene in scia i suoi. Non sfruttano la superiorità numerica i padroni di casa, Mirarchi junior spara sul palo e si va al riposo sul 5-6.

Nuovo equilibrio. 1 minuto e 08 del terzo quarto e Somma supera Rocco Valle su rigore (6-6). Marko Tubic viene murato dalla difesa capitolina. Roberto Brancaccio spalanca le braccia per la decisione del duo arbitrale: Faraglia trafigge l'estremo difensore rossoverde dall'immaginario dischetto (6-7) e griffa il poker. Matteo Spione capitalizza l'uomo in più (6-8). Spinelli si prende un «bravo» dal pubblico. Capitan Paride Saccoia suona la carica (7-8) a 2'15". Antonio Picca e Cuccovillo finiscono nel pozzetto, il palo di Mirarchi precede l’8-8 targato Lorenzo Briganti (49"). Il fendente in diagonale di Samuele Boezi riduce l'entusiasmo dei napoletani 8-9 (9").

Andrea Scalzone segue il match sugli spalti accanto a Gigi Massimo Esposito: entrambi applaudono il 9-9 di Briganti dopo 28 secondi iniziali del quarto periodo. Il break dei neroverdi chiude la contesa. Provenzani per il 9-10, il diagonale di Daniele Martinelli vale il 9-11 (4'11"). Lucci fissa il +3. Distacco pesante da colmare a 2'54" dal gong (9-12). La Torcida rossoverde piega lo striscione, il tamburo si ammutolisce e i capitolini sbancano la Scandone nel mercoledì colorato. Il timeout di Brancaccio a 1'18" non è come quello di Igor Milicic nel vicino PalaBarbuto domenica contro l’Olimpia Milano di Ettore Messina. Cuccovillo (autore di una tripletta) ultimo marcatore di serata a 16" dalla sirena (10-12).

«C'è stata scarsa concentrazione da parte di tutti. C'è stata l'occasione di portarci avanti ma ci sono stati errori ingenui e gli avversari hanno allungato in maniera definitiva», afferma Brancaccio. «C'è da fare mea culpa, è stata una pessima figura», sentenzia il coach napoletano. «Bisogna solo riflettere e lavorare tanto per capire cosa ci è mancato. Ci saranno due giorni per riprendere la strada giusta ed arrivare al meglio ad un'altra partita importante contro la Roma Vis Nova (sabato 14 ottobre)», conclude Brancaccio (nelle foto di Ciro De Luca).

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