Lucarelli ripercorre la stagione. «Un’esperienza unica ed un gruppo fantastico: è stata comunque un’annata strepitosa perché ci siamo tolti tantissime soddisfazioni». Il saluto ai compagni.
«Con i ragazzi si è instaurato da subito un grande feeling che è esploso nel momento del mio gol con dei festeggiamenti veramente commoventi che sono per me come delle medaglie. Anche se a livello tecnico non sono riuscito per colpa dell’infortunio a dare un contributo, sicuramente mi sono fatto apprezzare dal punto di vista umano. Questo è per me molto importante».
L’ampia parte dedicata ai tifosi. «Voglio ringraziare tutti i tifosi perché in questo periodo mi hanno dato tante testimonianze di affetto gratis. Purtroppo non sono riuscito a ripagarli come avrei voluto. Ho avvertito questo affetto fin dal primo giorno, al di là della contestazione iniziale. Poi la gente ha capito tante cose di me e dopo è stato più facile andare avanti in questa avventura».
«A Napoli ho instaurato delle amicizie vere, spontanee, e mi auguro che ci sia la possibilità di continuare questa avventura. Lo ribadisco: sarei pronto anche a firmare un contratto in bianco con il Napoli. Se ciò non avverrà non posso che ringraziare il presidente De Laurentiis, il mister Mazzarri ed il direttore Bigon per l’opportunità che mi hanno dato. Togliendo l’esperienza di Livorno, le sensazioni che ho vissuto a Napoli non le ho vissute in nessun’altra squadra».
«Un grande saluto a tutti i tifosi ed un augurio a tutto l’ambiente per la Champions League. Io ho avuto la fortuna di giocarci e anche l’onore di essere stato capocannoniere nella prima fase insieme a Cristiano Ronaldo ai tempi del Manchester United. Quando entri in campo, già la musica prima della partita fa venire i brividi… Auguro quindi a tutti una grande Champions League e un’altra stagione esaltante».