È la sua partita anche se probabilmente non partirà dal primo minuto. Ma Cyril Ngonge farà comunque il suo esordio casalingo con la maglia del Napoli e lo farà contro il Verona in cui ha giocato, e segnato, fino a poche settimane fa. Proprio nella sua ultima apparizione con gli scaligeri, il 23enne l'attaccante belga – passato alla corte di De Laurentiis a titolo definitivo nella campagna di gennaio – ha realizzato la rete del raddoppio contro l'Empoli allora ancora guidato da Andreazzoli.
Quello è stato il suo sesto ed ultimo gol nell'attuale campionato con la maglia dell'Hellas.
Ngonge ha già fatto il suo esordio con la maglia azzurra all'Olimpico contro la Lazio. Per lui una manciata di minuti nel finale in cui ha preso il posto di Raspadori ed è stato impiegato da prima punta. Certamente non il suo ruolo naturale, ma il belga è riuscito comunque a farsi apprezzare conquistando una punizione insidiosa quasi al limite dell'area (calciata fuori da Zielinski) e trovando anche qualche dribbling che ha messo in difficoltà la retroguardia capitolina. Insomma, il ragazzo ha numeri e personalità che adesso devono essere solo messi al servizio del Napoli.
Toccherà a Mazzarri sfruttare al meglio le sue caratteristiche. Inutile dire che il vestito che meglio gli sembra cucito addosso è quello dell'esterno offensivo in cui ha fatto vedere pezzi importanti del suo repertorio. Ma Ngonge ha dimostrato di asapersi adattare ad ogni ruolo dalla cintola in su. E sopratutto ha mostrato tanta fame di gol che per un attaccante è il pane quotidiano.