Napoli-Verona 2-1, super Kvara non molla la corsa per la Champions

Azzurri di rimonta al Maradona

Napoli-Verona
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Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Domenica 4 Febbraio 2024, 17:06 - Ultimo agg. 5 Febbraio, 07:28
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Una magia di Kvaratskhelia permette al Napoli di tornare al successo, uscire dalla crisi di astinenza dal gol e riprendere la corsa al quarto posto che vale la Champions League. I campioni d'Italia la ribaltano con il Verona dopo che gli scaligeri erano passati in vantaggio con Coppola. Accade tutto nella ripresa dopo un primo tempo troppo lezioso in cui gli azzurri avevano provato soltanto le conclusioni dalla distanza. Mazzarri si affida al tridente, torna alla difesa a quattro ma scopre che evidentemente non è tanto il modulo, ma le modalità di stare in campo che fanno la differenza.

La sveglia la suona il Verona di Baroni che tiene btta nel primo tempo e spaventa nella ripresa passando in vantaggio con un colpo di testa di Coppola (27' st) sugli sviluppi di una punizione. Il ceffone scuote il Napoli, i fischi del Maradona fanno il resto.

I subentrati rispondono presente: Mazzocchi e Lindstrom prima fanno le prove poi confezionano un servizio assistenza per Ngonge – fresco ex – che con la complicità di Dawidowicz - pareggia i conti. A questo punto la partita si anima e Kvara si ricorda di avere un conto aperto con l'Hellas.

Il suo destro dai 25 etri è una perla di rara bellezza che vale tre punti d'oro per gli azzurri che tornano al successo (mancava dal derby con la Salernitana in campionato) e riprendono la corsa al quarto posto.

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