Osimhen, gol e sorrisi per il Napoli: il futuro è sempre più azzurro

Venghino signori, venghino. L'Hotel Rosatti è una specie di porto di mare, con agenti che vanno e vengono. Quello di Osimhen, Calenda, non ha trovato il bandolo della matassa. Osi resta ma l'intesa per il rinnovo va ancora perfezionata. Ed è probabile che De Laurentiis in questi giorni ne parli direttamente con il nigeriano, affrontando le questioni di petto. Come sua abitudine. Lui, Osi, intanto se la spassa in campo, per la gioia di tutti: è in forma già smagliante, con Mario Rui si insegue, salta, balle e gioca come se fosse sulla spiaggia a Copacabana. Un clima tricolore. Resta l'attesa per quello che succede sotto la Villa Lumiere: Mbappé andrà davvero al Real Madrid scatenando il finimondo in mezza Europa? Tutti giurano di sì. E quindi Osimhen diventa uno dei più succulenti bocconi su cui andare all'assalto, l'erede perfetto di Mbappé che al Psg sono convinti abbia già un accordo con Florentino Perez per andare via a parametro zero nel 2024. Ieri, per essere chiari, non c'è stato nessuno scossone in Val di Sole. Dunque, al momento Osimhen resta. Poi il rinnovo (magari) arriverà, con calma. Molta calma. E senza clausola rescissoria. Ma non si annuncia come un'estate senza ansie e batticuori: tra Al Khelaifi e De Laurentiis c'è un filo diretto. Una specie di telefono rosso: gli affari sono stati tanti e anche lo scorso agosto la cessione di Fabian e la trattativa per Navas hanno dimostrato il legame speciale tra Parigi e Napoli. Ovvio, il valzer degli attaccanti può partite da un momento all'altro. E 180 milioni possono pure bastare... E il successore? Dovesse succedere il terremoto, il Napoli andrebbe dritto su Jonathan David del Lille. Ma ne deve passare di acqua sotto i ponti. E opzione B, Beto dell'Udinese. Ma prima deve partire il domino... e non è detto che il Napoli ne sia coinvolto. 

Sì, un porto di mare.

L'unico agente che vorrebbe davvero incontrare De Laurentiis è quello di Lozano. Che, a quanto pare, verrà a Castel di Sangro. Non ci sono offerte, solo chiacchiere che arrivano dall'America. Lozano è al capolinea, non rientra nei piani azzurri: se resta rischia davvero il braccio di ferro come con Milik e Fabian. Il procuratore di Zielinski ha parlato a lungo anche con il polacco e ha preso atto che è vero, Sarri lo corteggia, ma lui vuole capire fino in fondo se nei piani di Garcia lui resta un titolarissimo. Perché in quel caso, è pronto anche a fare qualche sacrificio economico per continuare qui. La Lazio, però, si aspettava che fosse Zielinski ad andare in pressing sul Napoli per abbassare il prezzo. Cosa che Piotr non intende fare. Figurarsi. Mario Giuffredi, il potente manager di Di Lorenzo, dopo aver blindato l'accordo per il prolungamento del capitano, deve portare in porto i rinnovi di Politano e Mario Rui, doppio obiettivo di Giuffredi. Almeno non in questi giorni. Ma non è escluso che possa esserci un altro incontro in queste ore. Anche perché va chiuso l'accordo con Faraoni: il Verona lo lascia andar via e poiché Zanoli ha il via libera per il Genoa (dove può giocare con maggiore continuità), l'affare è virtualmente concluso. E sempre a proposito di rinnovi, pronto a sbarcare anche Federico Pastorello: Meret lo scorso anno ha prolungato fino al 2024 con opzione per il club fino al 2025. Dopo la stagione da protagonista, vorrebbe anche lui un aumento.

Kevin Danso ha avvertito il Lens che l'avventura in Italia non gli dispiacerebbe. Soprattutto con i campioni d'Italia. Contatti con i suoi agenti ci sono già stati, ma il club transalpino non vuole smobilitare. Per vendere Danso, vuole un'offerta super indecente, superiore ai 30 milioni. E ora il Napoli si tiene alla larga, perché lo valuta non più di 18 milioni. Ma ci sono continue riunioni. Resta il primo della lista. Nuovi sondaggi con il difensore classe '96 Robin Le Normand della Real Sociedad (valutazione 35 milioni), ma c'è anche il Milan. E una nuova idea: Jaka Bijol, sloveno 24enne dell'Udinese (32 presenze da titolare in A). Elia Caprile passa al Napoli che lo gira all'Empoli. Stessa operazione per Cheddira. Gabri Veiga e Daichi Kamada sono in stand by come anche Lazar Samardzic: piacciono ma prima vanno liberati dei posti nella rosa. Bernardeschi è in pole per il dopo Lozano. Ricci, altro nome nella lista, piace tanto alla Lazio e il Napoli sta un passo indietro.