Alluvione, entro due anni la messa in sicurezza definitiva

Un mese fa il Governo ha stanziato ulteriori otto milioni per la sistemazione definitiva della montagna

L'alluvione del 2022 a Monteforte irpino
L'alluvione del 2022 a Monteforte irpino
Mercoledì 9 Agosto 2023, 20:42
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A un anno dalla alluvione che sconvolse il territorio di Monteforte Irpino, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Costantino Giordano fa il punto sugli interventi programmati, finanziati e realizzati.

«Ci è sembrato opportuno e doveroso organizzare questo incontro per discutere insieme dei progressi e del grandissimo lavoro svolto sin qui dalla mia Amministrazione in collaborazione con gli uffici comunali – spiega il sindaco – quanto abbiamo vissuto un anno fa ci ha segnato profondamente, anche se sin dal giorno dopo le alluvioni, ci siamo rimboccati le maniche per ripulire strade e abitazioni. Non solo. Abbiamo lavorato parallelamente per programmare una serie di interventi di riqualificazione sia nel breve che nel lungo periodo».

In questo duplice lavoro svolto è stata fondamentale la sinergia e la collaborazione con gli enti sovracomunali, in particolare con il Commissario nazionale per l’emergenza a Monteforte Irpino, Italo Giulivo.

A proposito di collaborazioni istituzionali, sono stati promossi sei interventi di riqualificazione idrogeologico che riguarderanno le aree della Portella, zona vallone oscuro, del Grosseto, ovvero del vallone Tora, di via San Giovanni, ponte Macchia, monte Pizzone e i viadotti lungo la strada nazionale.

Gli interventi andranno dalla realizzazione di vasche di laminazione di contenimento di fango e detriti e l’interramento di canali ad esempio nelle zone dei valloni, l’allargamento della sezione aurea dell’alveo del Fenestrelle nell’area di ponte Macchia, ma su tutti emerge il forte intervento che si realizzerà su via San Giovanni, che coinvolge anche il comune di Mercogliano, che avrà lo scopo di salvaguardare tutto l’abitato, spostando il rischio frane e smottamenti in un’area non abitata.

Tutto questo lavoro ha ottenuto un importante riconoscimento economico lo scorso luglio, quando il Consiglio dei Ministri ha deliberato l’ulteriore stanziamento di 8.105.000 euro per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza idrogeologica del nostro territorio, in conseguenza degli eccezionali eventi metereologici che si sono verificati un anno fa.

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