Costretto sulla sedie a rotelle dopo un incidente stradale, lancia una raccolta fondi su 'Gofundme' per poter crescere il figlio e poter continuare a curarsi. Era il 22 giugno scorso quando Stefano che stava percorrendo il viale Atlantici di Benevento rimase coinvolto in un brutto sinistro. Attualmente ricoverato presso l'Unità spinale dell'ospedale Niguarda di Milano, dal quale probabilmente verrà dimesso a dicembre, il 48enne, preoccupato per il suo futuro, ha lanciato l'appello sulla piattaforma di crowdfunding.
"Mi chiamo Stefano - ha scritto -, ho promosso la raccolta fondi a seguito di un brutto incidente stradale di 3 mesi fa che mi ha causato la frattura della sesta vertebra dorsale ed ora sono condannato in carrozzina. Prima del 22 giugno 2023, giorno dell’incidente, ero dinamico e lavoravo sodo soprattutto per garantire un futuro a mio figlio Adolfo.
"Ora però - continua -mi sento debole e vulnerabile perché privo della 'libertà' e della forza che avevo prima. Le gambe per me erano indispensabili soprattutto per il lavoro che adesso non potrò più svolgere. Ero un consulente domiciliare e ora a 48 anni sono disorientato non potendo più lavorare. In pratica non so cosa 'inventarmi' per guadagnare avendo questa disabilità. Uscirò dall’unita spinale del Niguarda, forse, a dicembre, con una paura matta di ciò che troverò fuori di qui".
"Vorrei avere la possibilità di curarmi con serenità - conclude Stefano nel suo appello - affinché possa recuperare il più possibile e aiutare mio figlio nella crescita e soprattutto negli studi. Confido in questa raccolta fondi per cercare di ricominciare".
Si può effettuare una donazione cliccando sul seguente link: https://www.gofundme.com/f/adesso-ho-bisogno-di-chiedere-anche-io