Valle Caudina, al ponte Faenza l'omaggio a Vanvitelli a 250 anni dalla sua morte

Celebrazioni nella suggestiva location

Contemplazioni vanvitelliane
Contemplazioni vanvitelliane
Martedì 20 Giugno 2023, 20:28 - Ultimo agg. 21:32
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Un contesto naturale, ricco di rievocazioni storiche, ha fatto da sfondo alle «ConTémplazioni Vanvitelliane», un incontro con Luigi Vanvitelli e la sua maestosa opera nell’ambito delle celebrazioni in occasione dei 250 anni dalla sua morte. Teatro dell’iniziativa culturale il ponte Faenza, opera del grande architetto, con abiti campestri, musiche e balli del Settecento. L’evento, organizzato dall’Innerwheel Club Valle Caudina, in tandem con InnerWheel Caserta Terra di Lavoro, Rotary Club Valle Caudina e Rotary Club di Sant’Agata de’ Goti, si è avvalso della preziosa collaborazione della Pro Loco di Airola e del supporto della Reggia di Caserta.

Oltre un centinaio di ospiti hanno gustato un tè in compagnia, calandosi nell’atmosfera tipica dell’epoca vanvitelliana. Per tutti cartoline ad acquerello del ponte Faenza, con le loro iniziali impresse in oro zecchino. Presenti, tra gli altri, i sindaci di Airola Vincenzo Falzarano,  di Bucciano Pasquale Matera, di Sant’Agata dei Goti Salvatore Riccio, di Arpaia Pasquale Fucci, oltre al vice sindaco di Moiano Lucia Meccariello. In rappresentanza della Reggia di Caserta c'era Leonardo Ancona, responsabile tutela e valorizzazione del bosco di San Silvestro e dell'acquedotto carolino.

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«Abbiamo contemplato Vanvitelli in questo luogo che dobbiamo riportare alla storia futura - ha detto la presidente dell’Innerwheel Club Valle Caudina Caterina Meccariello - riscoprendo la storia passata e la bellezza che salverà il mondo». Il presidente della Pro Loco di Airola, Franco Napoletano, ha inoltre sottolineato «l’impegno e la collaborazione con i Comuni e le associazioni del territorio, per sistemare l’area e far comprendere l’importanza di un’opera che abbiamo ereditato».

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