Truffa telefonica a un imprenditore di Calvizznao, il malvivente patteggia e restituisce le somme rubate. L'imprenditore era stato truffato con la tecnica dello smishing, termine inglese che indica una particolare truffa informatica che sfrutta cellulari e smartphone come piattaforma di attacco per rubare soldi dai conti correnti. È un tipo di frode simile al phishing che usa invece le email per arrivare allo stesso scopo, ma più elaborata, perché gli sms sembrano arrivare proprio dai numeri dei propri istituti bancari, riuscendo ad ingannare gli utenti anche più avveduti.
Ad un ignaro imprenditore di Calvizzano, caduto nella trappola, erano stati rubati dal conto solo 785 euro dal conto corrente. Il cittadino ha sporto denuncia e i carabinieri della stazione di Calvizzano si sono messi sulle tracce del truffatore informatico e, attraverso un meticoloso lavoro, sono riusciti a ricostruire la tecnica criminale utilizzata. Il malfattore è così finito sotto processo e ha poi deciso di patteggiare.