Napoli, si rinnova la tradizione del carro a Ponticelli: scelto il tema della Pace

Pochi giorni alla seguitissima festa della Madonna della Neve nel quartiere di Napoli Est

Il carro a Ponticelli
Il carro a Ponticelli
di Alessandro Bottone
Sabato 22 Luglio 2023, 18:57
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La pace contro odio e guerre è il tema che accompagna la festa della Madonna della Neve, storica ricorrenza religiosa di Ponticelli, quartiere nella zona orientale di Napoli. Il tradizionale carro ligneo, celebrazioni e iniziative insistono sulla necessità di pace nel Mondo a partire dal popoloso quartiere di Napoli Est. I festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Neve prendono il via il 27 luglio con un fitto programma religioso e civile che coinvolge fedeli e residenti del centro storico.

«L'odio nega la vita a milioni di persone che ogni giorno vengono sopraffatte, uccise, ferite, costrette in schiavitù, impedite a vivere nella terra natale. A chi affidarci per chiedere la fine dell'odio e l'avvento di un'era di pace? La pace nasce nel cuore e noi cristiani crediamo che solo Gesù può operare la conversione», sottolinea don Marco Liardo, parroco della Basilica della Madonna della Neve, la storica chiesa di piazza Aprea, nel cuore di Ponticelli. «La Mamma Celeste - insiste don Liardo - ci aiuti a trovare la forza e il coraggio per essere perseveranti, forti, coerenti e fedeli nella testimonianza a Gesù, suo figlio, anche qui a Ponticelli, nostro amato e martoriato quartiere che troppo spesso offre il volto di un terreno da guerra», evidenza il sacerdote nel messaggio al popolo di Ponticelli.

La festa dedicata alla Patrona di Ponticelli declinerà, dunque, il tema di Maria Regina della pace. Il carro, pesante macchina da festa realizzata in legno e alta 17 metri, sarà allestito con un apparato ispirato al capitolo 14 versetto 27 del Vangelo di Giovanni. Sulla facciata anteriore si riproducono quattro scene interrotte da monogrammi mariani e stilizzazioni in rilievo di croci. Le scene - l'Annunciazione, la Sacra Famiglia, Gesù si congeda dai suoi discepoli prima della passione e Maria Regione della pace - sono riprodotte all'interno di fasce dorate che non hanno soltanto una valenza estetica ma il loro disegno è la stilizzazione di un labirinto la cui raffigurazione è visibile nei pavimenti di alcune cattedrali gotiche. Difatti, Il labirinto, simbolo del tortuoso cammini verso la Terra Santa, rappresenta l'ostacolato percorso della vita di ogni cristiano.

Il carro - cui ha lavorato l'architetto Giuseppe Cipullo, vincitore del concorso annuale - attraverserà le strade di Ponticelli domenica 6 agosto portando in cima l'immagine della Madonna della Neve che sarà esposta in Basilica già a fine luglio.

I portatori, sotto il sole agostano, si sacrificano portando in spalla il pesante manufatto partendo dalla piazza antistante la chiesa per toccare vari punti del centro storico e farne rientro nel tardo pomeriggio accompagnati da migliaia di persone, tra cui molti giovanissimi. Il culto della Madonna della Neve, di origine cinquecentesca, è stato portato a Ponticelli dagli agricoltori che lavoravano nella zona di Portosalvo a Napoli, a sua volta da Roma. Secondo la leggenda, infatti, il 5 agosto dell'anno 352 dopo Cristo la città di Roma è stata coperta dalla neve: la notte prima la Madonna era apparsa in sogno a papa Liberio e al nobile romano Giovanni Patrizio chiedendo loro di costruire un tempio esattamente dove avrebbero trovato la neve il giorno successivo.

I festeggiamenti sono supportati da commercianti e singoli donatori. Si parte giovedì 27 luglio alle 18:30 con l'esposizione dell'immagine della Madonna della Neve del carro e alle 19:30 l'accensione della lampada della fede nella piazza principale del quartiere. Il 2 agosto, in occasione del 109° anniversario dell'incoronazione dell'immagine lignea della Santa, è in programma la celebrazione presieduta da Gaetano Castello, vescovo ausiliare di Napoli, cui segue l'incendio del campanile con lo spettacolo pirotecnico. Il giorno successivo, giovedì 3, prevista la sfilata dei carri in miniatura e la messa serale dedicata ai portatori.

La festa coinvolge diverse comunità parrocchiali del quartiere che, il 4 agosto, realizzano il pellegrinaggio con raduno in via Napoli. Alle 22 i fuochi d'artificio in piazza Aprea curati dall'associazione "Omnia vincit amor" cui segue la veglia mariana con l'inno Akathistos. Sabato 5 torna, alle 8 di mattina, la "Diana" a cura dell'unione cattolica operaia di via Maranda con i fuochi d'artificio in piazza Aprea. Alle 19:30 la celebrazione presieduta da Francesco Beneduce, vescovo ausiliare di Napoli, cui segue la presentazione ufficiale del carro.

Domenica 6 agosto è la giornata del trionfo della Madonna della Neve sul carro. L'immagine sarà issata sulla macchina lignea e, dopo la benedizione e l'Ave Maria di Schubert recitata dal Soprano Alessia Grimaldi, arriva all'apice del carro intorno alle 10:30. Segue la processione lungo corso Ponticelli, corso don Cozzolino, via Napoli, viale Margherita, via Luigi Crisconio così da toccare le varie frazioni del centro storico del quartiere. La chiusura dei festeggiamenti avverrà con lo spettacolo pirotecnico nei prezzi del parco Fratelli De Filippo in via Malibran.

A ben vedere sono numerose le iniziative civili che accompagnano la festa della Patrona di Ponticelli grazie al contributo di parrocchie, associazioni, commercianti e aziende del territorio che hanno supportato il lavoro dei volontari del comitato dedicato ai festeggiamenti. Dalla visita guidata in basilica con lo studioso Luigi Verolino all'evento musicale e di cabaret organizzato dalla parrocchia di Santa Croce. L'intrattenimento musicale anima anche la zona di San Rocco. Inoltre, quest'anno i festeggiamenti a Ponticelli includono anche alcuni appuntamenti promossi dal Comune di Napoli in occasione delle feste patronali. Rientrano nella rassegna "Vedi Napoli d'estate e poi torni" dell'assessorato al turismo di Palazzo San Giacomo le seguenti iniziative: sabato 29 luglio alle 21 l'attrice Maria Bolignano sarà in via Vicinale Maranda per uno spettacolo. Lunedì 31 luglio, stessa ora, in via Principe di Napoli ci sarà Rosalia Porcaro per “Semp’ essa”. Lunedì 7 agosto, alle 22, in viale Margherita c’è Peppe Barra in concerto.

Fede, storia, cultura e tradizione si fondono nella festa che ogni anno coinvolge migliaia di fedeli, e non soltanto, che partecipano alla processione nonostante il caldo asfissiante.

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