Commerciante trovato impiccato a Ischia nel suo negozio: giallo sulle cause

il negozio Canvas a Ischia, dove si è toito la vita Luca Renzullo
il negozio Canvas a Ischia, dove si è toito la vita Luca Renzullo
di Massimo Zivelli
Sabato 4 Novembre 2017, 19:33
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E' giallo sul suicidio di Luca Renzullo, il commerciante che oggi a Ischia, si è tolto la vita impiccandosi all'interno del negozio di abbigliamento che gestiva su via Alfredo De Luca. Nessuna motivazione al gesto estremo è stata fornita dai familiari, neppure quella di una depressione o di uno stato psicologico alterato. E per questo motivo il vicequestore Alberto Mannelli ha disposto - ma solo nella giornata di domani per non creare un ulteriore shosck alla donna - la convocazione in commissariato della moglie di Renzullo. Al momento, la polizia ha sequestrato cellulare e tablet della vittima per tentare di capire nelle prossime ore, con chi ha avuto contatti il trentanovenne suicida e da questi contatti iniziare a fare luce sulle possibili motivazioni. Se ad esempio il titolare del negozio "Canvas" avesse negli ultimi tempi problemi di natura economica o fosse finito in mano agli strozzini, la qual cosa potrebbe allargare il campo delle indagini sulla base di una induzione al suicidio. Tutte le ipotesi sono in campo dunque, nella vicenda di questo suicida che da Sarno, suo luogo di origine, si era trasferito sull'isola alcuni anni fa aprendo il negozio di abbigliamento in pieno centro urbano. All'insegna dell'incredulità più assoluta, le reazioni dei pochi ischitani che lo conoscevano. Perlopiù commercianti che operano sulla stessa strada, i titolari del bar situato a pochi metri dove ogni tanto Renzullo andava a prendere il caffè da solo o con qualche cliente. Una scarsa conoscenza della persona che finisce con l'infittire ancora di più il mistero legato alla sua morte.
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