Terremoto a Ischia, firmata l'ordinanza per le imprese danneggiate dal terremoto

Terremoto a Ischia, firmata l'ordinanza per le imprese danneggiate dal terremoto
Mercoledì 31 Agosto 2022, 19:11
2 Minuti di Lettura

Il commissario straordinario per la ricostruzione post sisma a Ischia, Giovanni Legnini, ha firmato l'ordinanza per le imprese a vario titolo danneggiate dal terremoto del 2017. Si tratta, spiega una nota, «di un testo organico e completo elaborato all'esito di un proficuo confronto con sindaci, commissario prefettizio, imprese e associazioni».

Il provvedimento prevede gli indennizzi per le imprese che hanno perso fatturato o reddito, l'eliminazione della fideiussione prevista in precedenza, contributi una tantum per delocalizzare e rimborsi in favore delle attività già delocalizzate, ristori per il riacquisto di beni strumentali e scorte danneggiati dal sisma, e l'autorizzazione a stipulare un accordo con il microcredito per il sostegno alle imprese.

«Con l'ordinanza varata oggi - commenta Legnini - abbiamo inteso affrontare, in modo organico, le soluzioni possibili alle necessità delle imprese e dei professionisti colpiti dal sisma di cinque anni fa. Tenendo conto del lungo tempo trascorso dal sisma, abbiamo fatto tutto quanto si poteva con l'utilizzo dei poteri commissariali, a legislazione vigente e nei limiti che i regolamenti comunitari ci consentivano». In particolare, continua Legnini, «si semplificano e si aumentano gli importi degli indennizzi, integrando e ampliando le misure vigenti e si disciplinano, per la prima volta, i ristori per le delocalizzazioni temporanee, anche conseguenti all'avvio della ricostruzione, e per le scorte e beni strumentali danneggiati dal sisma. Le risorse ci sono e dal 20 settembre le imprese potranno presentare le domande per accedervi, ed entro dieci giorni verrà approvata e pubblicata la relativa modulistica. Con queste misure, dunque, si realizza un ulteriore importante passo verso una ricostruzione caratterizzata da maggiori certezze e regole più efficaci».

© RIPRODUZIONE RISERVATA