Napoli, sprint per l'ex Tiberio di Gianturco: da hotel a sede istituzionale

La struttura è presa di mira da vandali e delinquenti

Napoli, sprint per l'ex Tiberio di Gianturco
Napoli, sprint per l'ex Tiberio di Gianturco
di Alessandro Bottone
Venerdì 9 Febbraio 2024, 01:12
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Passo spedito per il recupero dell'ex hotel Tiberio di Gianturco, nella zona Est di Napoli, che sarà riqualificato per ospitare uffici comunali e servizi. In attesa del cantiere, però, vandali e delinquenti hanno preso di mira l'immobile di via Galileo Ferraris sottraendo materiale e danneggiando manufatti e diversi spazi.

L'ex hotel - da rimettere in sesto attraverso gli oltre sette milioni di euro del FSC 2014/2020 - è costantemente esposto ai predatori. Una vera e propria azione criminale che ha costretto il Comune di Napoli, proprietario del bene, a rivedere il progetto. «A causa del perdurare della situazione di esposizione della struttura a vandalizzazione e danneggiamenti - con ulteriore asportazione di materiali, finiture ed impianti - sono stati disposti numerosi sopralluoghi finalizzati ad accertare la gravità delle azioni perpetrate da ignoti», si legge negli atti di Palazzo San Giacomo.

La struttura è stata sottoposta a una serie di indagini per testare la tenuta sismica. Ora occorre verificare il progetto esecutivo: attività affidata a una società esterna per oltre 48mila euro. Un passo decisivo per il prossimo recupero dell'ex Tiberio che, stando ai piani dell'amministrazione comunale, diventerà il cuore pulsante dell'attività istituzionale: ospiterà, infatti, la sala consiliare e altri uffici della IV Municipalità, l'ente che amministra i quartieri della zona orientale a ridosso di piazza Garibaldi.

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