Novità per gli ospedali dell’Agro: le mosse dell’Asl per il rilancio

Si ipotizza l’ingresso nel Dea di Nocera Pagani Scafati del presidio ospedaliero sarnese Martiri del Villa Malta, progetto di cui si parla da anni

L'ospedale di Nocera Inferiore
L'ospedale di Nocera Inferiore
di Nello Ferrigno
Sabato 2 Marzo 2024, 07:00
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Il cambio della guardia è previsto a metà marzo. Rosalba Santarpia prenderà possesso del suo nuovo ufficio di direttore sanitario della struttura complessa Dea, il Dipartimento di Emergenza Urgenza e Accettazione di II livello degli ospedali di Nocera Pagani Scafati. Arriva dall’Asl Napoli Sud. Ha ricoperto anche l’incarico di direttore sanitario all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. È tra i nuovi dirigenti, unica donna, che hanno superato le prove concorsuali per titoli e colloqui che il direttore generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto, ha voluto portare avanti anche per rinnovare i manager aziendali e superare una fase provvisoria di facenti funzione che durava da anni.

Sosto conosce bene la professionalità di Santarpia, si sono incrociati quando il direttore generale era all’Asl Napoli 5 prima che ci fosse la riduzione delle aziende sanitarie napoletane. A passare le consegne alla neo direttrice sarà Maurizio D’Ambrosio che per anni ha retto le sorti dei tre presidi ospedalieri, compreso il complicato periodo del Covid. D’Ambrosio lascia un’eredità pesante grazie al lavoro svolto negli anni. I tre ospedali sono interessati da importanti investimenti, sia strutturali che tecnologici. Basti pensare che l’Asl sta investendo milioni di euro per adeguamenti e tecnologie per l’Umberto I di Nocera Inferiore, il più grande ospedale aziendale. Nei prossimi giorni, nel blocco operatorio del quarto piano, sarà installato il sistema di robotizzazione per la chirurgia endoscopica di ultima generazione. Il robot si chiama Da Vinci ed è il primo che viene attivato in una struttura pubblica, è il più evoluto sistema robotico per la chirurgia mininvasiva e apre il campo ad un futuro, non troppo lontano, della robotica chirurgica supportata dall’intelligenza artificiale.

Novità anche a Pagani con il potenziamento del polo oncologico dell’ospedale Andrea Tortora, sono quasi completati i lavori per l’ampliamento del reparto di oncologia, guidato dal professore Giuseppe Di Lorenzo, che affiancherà in maniera ancora più efficace la divisione di ematologia. Passi in avanti anche a Scafati che, secondo le linee guida dell’atto aziendale, deve diventare una struttura di eccellenza per la riabilitazione, l’assistenza protesica e la lungo degenza. Al Mauro Scarlato c’è anche il reparto di malattie infettive mentre proseguono le attività per l’apertura del pronto soccorso grazie anche al reclutamento dei medici, spina nel fianco delle strutture di urgenza. Con l’arrivo di Santarpia, D’Ambrosio si trasferirà a Sarno dove dirigerà il Martiri di Villa Malta.

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La sua nomina sembra essere propedeutica all’ingresso nel Dea di Nocera Pagani Scafati del presidio ospedaliero sarnese, progetto di cui si parla da anni ma che ora potrebbe concretizzarsi. 
 

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