Pista ciclabile a Salerno, ok alle opere per renderla più sicura e lunga fino alla Concordia

La giunta dice sì al progetto: costa 760mila euro. Si tolgono i binari, il percorso sarà di un chilometro e mezzo

La pista ciclabile
La pista ciclabile
di ​Brigida Vicinanza
Giovedì 7 Dicembre 2023, 07:00 - Ultimo agg. 11:44
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Un tratto (in più) di pista ciclabile per Salerno ma anche un volto nuovo (e più sicuro) per quella già esistente sul Lungomare Trieste troppe volte fonte di pericolo per i cittadini. Un intervento da 760mila euro atteso da anni in città e che vede finalmente la luce in fondo al tunnel allo scadere del 2023.

Il progetto di messa in sicurezza della pista ciclabile e il prolungamento fino a Piazza della Concordia di quest’ultima era rimasto chiuso in un cassetto che è riuscito a riaprire e rispolverare l’assessore alla mobilità Rocco Galdi. Un cambio di passo nella visione della viabilità e mobilità che si fonde con l’esigenza fondamentale di sostenibilità, risparmio energetico ma anche e soprattutto per garantire servizi essenziali ed efficienti alla cittadinanza e in alcuni casi anche ad eliminare i rischi correlati all’incidentalità che a Salerno, negli ultimi anni, ha visto toccare picchi alti. 

Ieri la proposta è stata approvata dalla giunta comunale di palazzo di città e presto - stando a tempi burocratici e tecnici - cominceranno i lavori suddivisi in due lotti (ciascuno dalla durata di 90 giorni, per un totale dunque di 6 mesi) e che restituiranno alla città di Arechi e ai salernitani una infrastruttura utile soprattutto in un’ottica di tutela dell’ambiente e di alleggerimento del traffico urbano. Il finanziamento rientra nel piano nazionale di sicurezza stradale e nel programma “ciclabili” che aveva assegnato alla Regione Campania oltre 600mila euro di fondi nel 2017. All’interno del progetto rientra anche l’eliminazione dei binari della linea ferroviaria dismessa (bypassando l’ostacolo piazza Cavour) e il prolungamento del percorso che arriverà fino a raggiungere la struttura di bike sharing già esistente e che si trova prima del Forte La Carnale

In merito ai binari “della discordia” - già protagonisti nella vicenda dei lavori per la realizzazione dei box interrati di piazza Cavour, dall’amministrazione comunale sono state avviate le trattative con Rfi per l’acquisizione definitiva delle aree interessate che comporterà una ulteriore spesa su cui l’ente di via Roma pare stia facendo valutazioni economiche. Ma - stando a quanto proposto - l’allargamento della pista ciclabile nei pressi di piazza Cavour dovrà essere a carico del “concessionario del parcheggio interrato”. Nel dettaglio l’intervento prevede per la pista esistente a lungomare Trieste, l’allargamento della corsia a 2,50 metri (la larghezza infatti passerà dagli attuali 180 centimetri a 250), lato mare, per garantire migliore percorribilità lungo il doppio senso di marcia; l’eliminazione dei binari esistenti e la riconfigurazione della pavimentazione con il livellamento della pista alla passeggiata, rimuovendo così la criticità determinata dal “rialzo” e rendendola più sicura sia per i pedoni che per i ciclisti. Inoltre il prolungamento sarà di circa 70 metri e nel tratto antistante piazza della Concordia è prevista la realizzazione di una aiuola di separazione tra pista e carreggiata. 
 

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Il nuovo tratto - invece - sarà lungo 190 metri e saranno necessari lavori di scavo per la realizzazione e il ridisegno delle aiuole e nuova pavimentazione del tratto interessato. Un percorso “lungo” 1512 metri che avrà una nuova vita per garantire soprattutto una migliore percorribilità e che inoltre in alcuni tratti di “particolari interferenze come per le aiuole di piazza della Concordia” queste ultime saranno leggermente ridimensionate. Prevista anche la nuova segnaletica, sia orizzontale che verticale: ci saranno 21 nuovi attraversamenti pedonali che nei pressi di piazza della Concordia saranno contrassegnati dal fondo rosso. Inoltre, data la grande richiesta in città di rastrelliere, per far sì che l’opera sia meglio fruibile dalla cittadinanza, sono state previste due aree sosta con posizionamento di portabici in acciaio. 
 

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