La presa di Torino. E tre punti pesanti in Piemonte, dove capitan Fernando Perugino e compagni sbancano il PalaMaggiore di Leini. A cinque turni dal termine della regular season, gli azzurri conquistano l’ottavo successo in trasferta e si avvicinano al traguardo playoff. Napoli Futsal corsaro (2-4) sul campo della L84 e aggancio al secondo posto in classifica, in coabitazione con l’Ecocity Genzano (46), prossimo avversario nella semifinale di Coppa Italia, in programma venerdì 22 marzo al PalaErcole (ore 18).
Quattro marcatori diversi per la compagine di Fulvio Colini, di cui uno nel primo tempo, Lucas Javier Bolo (6’56”), e gli altri tre nella ripresa: Alessio Saponara (21’05”), Vinicius Duarte (39’04”) e Cristian Borruto (39’36”). A firma di Maximiliano Dan Rescia (15’59”) il momentaneo 1-1, ad opera di Giuliano Fortini (30’36”) il provvisorio 2-2.
Migliore sul parquet Jurij Bellobuono, in completo rosso. Assenti il mancino Massimo De Luca e il brasiliano Diego Mancuso. Si rivela vincente la mossa di schierare Duarte nel ruolo di power play.
Mette le mani sulla vittoria l’estremo difensore classe 1998. I suoi interventi incidono ai fini della 25esima giornata di Serie A, blindando di fatto la porta dagli assalti dei neroverdi. Due volte Sulayman Hamadi Tuli e Coco Wellington provano a sorprendere la retroguardia partenopea. I tentativi di Alessio Saponara e Borruto il preludio alla punizione scoccata dall’argentino Bolo, che porta in vantaggio gli ospiti. Provvidenziale il salvataggio sulla linea di Tommaso Colletta. Prodigioso Bellobuono sulla splendida giocata di Leandro Cuzzolino. Trova la rete del pareggio Rescia, mentre il numero 17 neroverde chiama in causa ancora una volta Bellobuono.
Saponara sigla il nuovo vantaggio su assist perfetto di Duarte (1-2). I ragazzi di Alfredo Paniccia impegnano il Napoli nel turno infrasettimanale, tanto da arpionare il 2-2 con Fortini. Crea scompiglio il paraguaiano Javier Adolfo Salas e per due volte Bellobuono difende la sua zona di appartenenza. Colini cala Duarte nella veste di portiere di movimento e gli azzurri segnano il 2-3. Emulano la stessa mossa i piemontesi con Coco Wellington alter ego dell’italo-brasiliano Duarte. Finisce con i padroni di casa che perdono palla e con Borruto che non perdona dalla distanza.