Salernitana-Monza, probabili formazioni: Boateng torna arruolabile

Liverani punta al recupero completo di Fazio e Manolas

Jerome Boateng
Jerome Boateng
di Pasquale Tallarino
Giovedì 22 Febbraio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 17:55
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Ieri sera Fazio e Manolas si sono accomodati sul divano e hanno fatto il tifo per l'ex romanista Juan Jesus. C'entra il Barcellona: con il difensore del Napoli, ai tempi della Champions, il terzetto confezionò un'impresa leggendaria eliminando gli spagnoli allo stadio Olimpico. Nessuno dei due è sceso in campo allo stadio Meazza contro l'Inter e Boateng, l'altro veterano della Salernitana, lo ha fatto solo per una manciata di minuti, sufficienti per subire il primo e il secondo gol dai candidati allo scudetto. Adesso chi giocherà contro il Monza? La buona notizia è il recupero di Jerome Boateng, che ha vissuto un'altra settimana in fotocopia; gestione nei primi giorni della preparazione, ieri pomeriggio di nuovo in gruppo, pronto a dare una mano.

Fabio Liverani, però, adesso intende dosarlo per evitare contraccolpi.

Quando è stato scelto alla guida della Salernitana, aveva in mente il modulo con un regista, che avrebbe dovuto trovare, e la difesa a quattro. Il regista non potrà trovarlo perché non c'è: deve adattarlo lui, deve inventarsi un surrogato. La difesa a quattro, invece, è un discorso diverso: dipende dalla condizione fisica e dal minutaggio di una serie di giocatori forti e meno forti, veterani e più giovani, nessuno escluso che sono reduci dalla lunga inattività oppure da una convalescenza appena conclusa. Fino a quando Liverani dovrà tenersi in aggiornamento costante con lo staff sanitario, sarà difficile osare. Ai muscoli si aggiungono i numeri: la Salernitana continua ad essere una gruviera, dopo il clean sheet contro il Torino ha ripreso a subire goleade, sette reti al passivo negli ultimi 180’ di campionato. Perciò il dubbio più grande di Liverani, non ancora sciolto, è rimpolpare la difesa con un ulteriore stopper giocando con tre marcatori oppure creare la superiorità apparsa vitale, necessaria, indispensabile per cambiare le partite e la stagione a centrocampo con una mezzala in più. 

Ieri nelle prove abbondava di difensori e li ha schierati a pacchetti sfusi, variando moltissimo gli assortimenti. Ne ha cinque a disposizione: Pasalidis, Fazio, Manolas, Boateng, Pellegrino. È evidente che i primi tre siano quelli maggiormente sollecitati, perché Fazio ha il fisico per contrastare Djuric, perché Manolas ha buona intesa con Fazio e perché Pasilidis è di piede destro a differenza di Pellegrino. Riguardo Boateng è una scelta di opportunità, di gestione. Fino alla fine, però, Liverani vorrà verificare la tenuta atletica e il tono agonistico di Fazio e Manolas. Se giocassero in coppia oppure uno di loro con Pasalidis chiederebbe una gestione diversa del ruolo. È la logica conseguenza di caratteristiche diverse degli attaccanti del Monza: Djuric gioca con il pallone addosso e quindi viene incontro al palleggiatore per smistare o tenta la giocata aerea; Dani Mota svaria, sa giocare tra le linee ma soprattutto è micidiale quando attacca la profondità. Se non giocano sulla stessa linea, dovranno fare altrettanto anche i difensori della Salernitana.

Resta in bilico il ruolo del terzo centrocampista. Liverani non esclude, non molla Kastanos, che è un giocatore di qualità. Sta testando anche Gomis, nell'intento di comprendere se in corso d'opera possa essere più affidabile da trequartista o da centrocampista centrale. Nel frattempo ha promosso da tempo e scelto per la mediana sia Maggiore sia Basic. Bradaric e Zanoli dovranno giocare larghi sulle fasce. Saranno terzini o quarti di centrocampo in base al modulo che verrà scelto: 4-3-2-1 o 3-4-2-1, ma il secondo schieramento anche ieri è stato rispolverato a più riprese. Weissman sarà il terminale offensivo. Il giocatore israeliano farà un passo avanti e Dia due indietro: Liverani vuole giocatori pienamente coinvolti nella lotta salvezza e in alcuni casi nota torpore, condizionamento, un sonnacchioso ciondolare del senegalese Boulaye (ma anche di Lassana Coulibaly) che non è funzionale alle partite da disperati che i giocatori della Salernitana devono disputare. L'allenatore, invece, si riserva di coinvolgere Simy, se ci sarà necessità di utilizzare un attaccante di ruolo in più. Al momento punta su Candreva, che un anno fa andò in gol allo stadio Arechi contro il Monza, e su uno tra Vignato e Tchaouna. 

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