Casertana-Giugliano, piano derby e addio emergenza

Lunedì la sfida al Pinto per avvicinare la vetta della classifica

Casertana, pronto il piano derby
Casertana, pronto il piano derby
di Domenico Marotta
Martedì 12 Dicembre 2023, 08:30 - Ultimo agg. 12:21
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Si riparte: testa al Giugliano con il terzo posto in classifica in tasca e la voglia di tornare vincere dopo il pari a reti bianche contro il Picerno. Tre giorni di riposo dopo la sfida in terra lucana, oggi la ripresa degli allenamenti per la Casertana. I falchetti sperano di uscire dall'emergenza infinita che li perseguita da inizio stagione ma anche nel derby contro i gialloblu dovranno far fronte a qualche problema. La squalifica per somma di ammonizioni di Sciacca lascia Cangelosi con i centrali contati (ci sono solo Celiento e Cadili) e perché Soprano difficilmente riuscirà a tornare disponibile. Migliore la situazione negli altri reparti: Damian dovrebbe riprendersi in tempo dal suo problema muscolare, Casoli rientra dalla squalifica in mediana.

In attacco c'è grande attesa per l'eventuale ritorno di Carretta che attendeva solo l'ok dei medici per tornare ad allenarsi.

Se ne saprà di più questo pomeriggio. In ogni caso la tre giorni di campionato ha lasciato praticamente invariata la situazione di classifica nelle posizioni di vertice. L'Avellino, che ha vinto il derby del Vigorito, ha scavalcato il Benevento e il Crotone, raggiunto il quarto posto, e accorciato a meno uno le distanze dai falchetti terzi. Per il resto nulla di nuovo con la Casertana ancora a meno cinque dalla vetta (la Juve Stabia ha pareggiato con il Crotone) e meno due dal Picerno. Altro giro altra corsa, si spera con la rosa rinforzata da tanti rientri e contro un avversario sicuramente complicato. Con il Pinto chiuso dal prefetto in seguito agli scontri tra le tifoserie foggiana e casertana, lunedì alle 20.45 i rossoblu affronteranno una delle squadre più in forma del momento: dieci punti nelle ultime cinque gare per i tigrotti che, allenati da Bertotto, si sono guadagnati una posizione nella griglia playoff dopo un avvio stentato.  

Mister Cangelosi non prende la sfida sotto gamba e superato l'ostacolo Picerno intende dare ai suoi le giuste indicazioni per superare un avversario tignoso. La Casertana è ormai una realtà delle posizioni di vertice del girone C, per continuare a lottare per il primato ora deve confermarsi anche contro avversarie sulla carta meno dotate. L'emergenza continua ha instillato nella squadra uno spirito di sacrificio determinante, ha consentito ai falchetti di vincere o pareggiare partite impossibili o complicatissime. I rossi in corso di gara (meritati o più spesso non meritati) hanno aumentato la voglia di stringersi l'un l'altro per superare gli ostacoli. Ma ora che la situazione sembra tornare alla normalità, ora che il tecnico, voltandosi verso la panchina può tornare ad avere abbastanza alternative da contarsi su le dita di due mani e non più di una, quelle caratteristiche bisogna conservarle. Insieme alla concentrazione. 

A Picerno per la quinta volta dall'inizio della stagione, i falchetti sono riusciti a chiudere la partita senza subire gol (era capitato contro Benevento, Turris, Taranto e Monterosi prima). Ma, per spessa ammissione di Cangelosi, trovano qualche difficoltà a restare all'erta quando il risultato non è in discussione. Da quando è cominciato il filotto di nove risultati utili consecutivi (sette vittorie e due pareggi) la squadra è stata sul doppio vantaggio tre volte e in due occasioni (contro Foggia e Cerignola) ha consentito alla avversario di rientrare in partita. Difetti da limare per diventare ancor più solidi e per migliorare un rendimento difensivo soddisfacente se si considera che quattro delle 18 reti subite sono arrivate nella sfida contro il Catania disputata da una Casertana in evidente difficoltà fisica. Crescere sulla capacità di sfruttare i calci piazzati a favore è l'altra mission della squadra di Cangelosi che finora ha segnato poco (una sola volta) da corner. Obiettivi da centrare nelle prossime settimane di lavoro e soprattutto durante la pausa invernale. Da gennaio ci saranno molte squadre rinnovate. E la Casertana vuole restare al passo con tutte. 

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