Tornare a vincere per reggere il passo di Juve Stabia ed Avellino, è questo l’obiettivo che il Benevento avrà domani al Veneziani di Monopoli. I padroni di casa sono però in buon momento, con cinque risultati utili di fila. «Il Monopoli gioca, non so se faccia giocare l’avversario, me lo auguro. Hanno un’identità chiara, è la squadra con maggior possesso palla del campionato, quindi prova sempre costruzione dal basso – ha detto Matteo Andreoletti nella consueta conferenza prepartita – È una squadra che si prende dei rischi e prova a giocare, non mi aspetto catenacci. Ho comunque massima fiducia, perché siamo sulla strada giusta, siamo una squadra in continua crescita per atteggiamento e qualità. Dobbiamo fare una prova di alto livello per vincere. Mi aspetto un Monopoli che domani proverà spesso a prenderci altri».
Il tecnico ha fatto anche un punto della situazione in chiave infermeria: «Ciano e Berra sono due situazioni che abbiamo cercato di gestire.
Andreoletti ha svelato di avere svariati dubbi di formazione: «Cerchiamo sempre di mettere in campo quanta più qualità, tenendo in conto anche l’equilibrio. A Ciano e Bolsius è mancato finora qualche colpo estemporaneo, sulla loro applicazione tattica sono soddisfatto. In questa settimana i ragazzi mi hanno messo in difficoltà. Anche chi non trova spazio vuole giocare e si è allenato bene. Ho dubbi sulla punta, sui trequartisti e nel reparto difensivo. Sugli esterni confermerò Improta e Masciangelo».
L’allenatore è poi tornato anche sul 2-2 di lunedì contro il Giugliano, sottolineando in quale aspetto i suoi ragazzi debbano fare un passo in avanti: «Dobbiamo diventare più bravi nel gestire la partita, chiuderla quando possibile, ma anche gestire palla con più pazienza ed essere umili e maschi in alcuni momenti. Per stare davanti dobbiamo migliorare nella gestione della partita, a volte anche addormentandola. L'aspetto su cui siamo stati meno bravi è quello della lettura. Una squadra matura deve essere brava a reggere, in quel momento non lo siamo stati».