Sorrento-Benevento, Andreoletti: "Vedo miglioramenti, nessun recupero"

Domani il derby

Andreoletti
Andreoletti
di Oreste Tretola
Venerdì 20 Ottobre 2023, 14:10
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Il Benevento vuole mettere fine al mini ciclo senza vittorie. Domani contro il Sorrento comincerà un trittico di partite cruciale nella stagione; dopo i costieri i giallorossi sfideranno ancora in esterna il Foggia giovedì e lunedì prossimo il Potenza al Vigorito. La testa però deve stare solo sul match di domani: “Il Sorrento è una squadra, per progetto, più avanti di noi. Ha avuto delle difficoltà iniziali, dettate dal salto di categoria, ma ha un atteggiamento propositivo e giocatori interessanti – ha detto in conferenza prepartita Matteo Andreoletti -. Dovremo essere bravi a togliere il dominio della partita al Sorrento, senza il palleggio andrà in difficoltà. Penso solo alla partita di domani, schiererò la miglior formazione senza fare calcoli”.

In ottica infermeria non ci saranno rientri.

Restano indisponibili Ciciretti, Simonetti, Benedetti, Pinato, Agnello, Perlingieri e naturalmente Meccariello: “Non rientrerà nessun infortunato. Benedetti è il più vicino a guarire, dopo di lui Pinato. Sono i due in ottica Foggia papabili per il rientro. Ci sono delle assenze e non posso lamentarmi perché ho tanti calciatori. Sono convinto che chi giocherà darà il massimo”.

Andreoletti ha iniziato, già dal pari col Picerno, a vedere una squadra che asseconda le sue richieste tattiche: “Sul piano della qualità non stiamo ancora facendo bene, ma so che chi gioca sta dando il massimo. Ho rivisto la partita di domenica due volte e ho iniziato a vedere ciò su cui lavoriamo in settimana. La squadra sta provando, anche se con difficoltà, ad assecondare le richieste mie”.

Il trainer si è soffermato anche su alcuni singoli, tra atteggiamenti e impiego tattico: “Ho parlato con Tello e certi atteggiamenti non devono appartenerci. È un calciatore con grande potenziale, ma deve fare molto di più, non sono soddisfatto. Vorrei dare minuti a Terranova, ma ora devo vincere le partite. Potrà darci tanto, ma dipenderà dalla tipologia di partita. Kubica è un calciatore molto duttile, ha un ottimo calcio dalla distanza. Ha tempi di inserimento e una struttura fisica di alto livello che gli permette di giocare anche più avanzato. Capellini è un titolare come gli altri, la scelta di inserirlo nasce dalla partita che andremo a fare. Quando voglio calciatori che gestiscono la superiorità numerica, per noi è perfetto. L'assenza di Marotta si farà sentire. Avrebbe potuto darci qualche alternativa in più in queste partite ravvicinate. Dietro c'è un ragazzo, come Sorrentino, al quale chiediamo molto. Oggi non ha ancora trovato spazio, non possiamo chiedergli di sopportare il peso del reparto al posto di Ferrante ma in corsa sicuramente sì”.

Infine Andreoletti ha voluto difendere il suo lavoro e quello della squadra: “Sono abituato a prendermi le responsabilità. Quando non sono soddisfatto del mio lavoro, mi metto in discussione. Io leggo con grande attenzione. Apprezzo le vedute diverse, da questo aspetto si cresce. Sono apertissimo alle critiche, fa parte della mia crescita. Non sono soddisfatto di come si esprime il Benevento: se c'è da muovere una critica, sono il primo a farlo. Siamo secondi a tre punti dalla prima. Delle squadre retrocesse dalla B siamo la migliore per punti fatti. Non abbiamo nessuna squadra, che si dava per favorita, avanti a noi. Veniamo da sette risultati utili consecutivi. Dobbiamo tenerlo presente, altrimenti perdiamo la bussola. Oggi mi rende soddisfatto vedere 32 calciatori che danno l'anima, da dove siamo partiti non era scontato”.

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