Turris-Casertana, probabili formazioni: Pugliese c'è, Casarini no

Menichini carica: «Giocherà chi dà più garanzie»

Il tecnico Leonardo Menichini
Il tecnico Leonardo Menichini
di Raffaella Ascione
Domenica 10 Marzo 2024, 18:40
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Secondo derby in sette giorni per la Turris, che domani sera affronterà al Liguori la Casertana. E in vista dei falchetti, si libera parzialmente l’infermeria corallina, dopo l’emergenza delle ultime settimane. Rientrano in gruppo – e saranno quindi tra i convocati – Pugliese e Saccani; restano invece ai box Cum e Casarini, per il quale si prospettano tempi di recupero piuttosto lunghi, come confermato dal tecnico Menichini a margine della rifinitura del Liguori: «È ancora fermo, si sta sottoponendo a terapie e speriamo di recuperarlo il prima possibile, ma i tempi sono lunghi e ci vuole pazienza».

Turris tassativamente chiamata a far punti dopo il ko di Giugliano: «Affronteremo una squadra forte – analizza Leonardo Menichini –, del resto le dodici vittorie ed i dodici pareggi finora raccolti, con sole sei sconfitte, rendono l’idea.

Per noi però non cambia nulla: dobbiamo cercare di dare il meglio per portare a casa il miglior risultato». Migliorando, magari, lo score realizzativo: «Dobbiamo cercare di migliorare tutti quanti la fase offensiva. Maniero? Quando avrà acquistato il giusto ritmo sarà l’omo in più ma ha bisogno di trovare la condizione fisica ideale dopo una serie di contrattempi».

Idea Ricci sin dal primo minuto? «Gioca chi sta bene», ribadisce il tecnico corallino. «Valuterò come sempre all’ultimo chi mi dà più garanzie. Non anticipo niente, ho ottimi giocatori in difesa e quindi valuto di volta in volta chi mandare in campo».

Inevitabile un ulteriore passaggio sulla lista – a questo punto realmente corposa – di sviste arbitrali che nelle ultime settimane hanno (più o meno) clamorosamente penalizzato i corallini: «Chiedo maggiore attenzione e professionalità, come già detto nelle precedenti occasioni. Queste sono partite potenzialmente determinanti per il futuro di una squadra, di una società e di un’intera città». 

È stata una settimana turbolenta, anche per le voci extra campo legate alla richiesta del club – avanzata in tribunale – di accesso al beneficio della ristrutturazione del debito. «Niente di tutto ciò ha toccato la squadra, che è e resta concentrata sul campo».

Ed a proposito di debiti e istanza di ristrutturazione, da registrare la precisazione del presidente Colantonio a proposito della notizia dell’ulteriore esposizione debitoria nei confronti del Comune da imputarsi al mancato pagamento dei canoni per la fruizione dello stadio Liguori: «Anche quelli rientrano nell’istanza di ristrutturazione, ovvio, al netto delle spese sostenute dalla società per gli interventi migliorativi che sono stati realizzati».

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