Emanuele Calaiò alla Blue Devils: sarà allenatore dell'Under 17

Il bomber palermitano per la prima volta nelle vesti di tecnico

Il presidente della Blue Devils Santoro con Emanuele Calaiò
Il presidente della Blue Devils Santoro con Emanuele Calaiò
di Gianluca Agata
Sabato 24 Giugno 2023, 12:59 - Ultimo agg. 25 Giugno, 09:22
3 Minuti di Lettura

Emanuele Calaiò torna a mettere gli scarpini ai piedi. Quasi duecento gol in venticinque anni di carriera tra Pescara, Genoa, Napoli, Catania, Salernitana, Spezia, Parma e ora la volontà di mettere la sua esperienza as disposizione dei ragazzi. Smessi i panni di dirigente della Salernitana con la responsabilità delle giovanili, l'arciere di Palermo indosserà quelli di allenatore per la Blue Devils Marano di Napoli, una delle realtà più importanti a livello nazionale in tema di calcio giovanile. Una realtà di 550 atleti per trenta squadre che partono dagli Under 5 e arrivano agli Under 18 tra il Grillo di Marano di Napoli  e il Centro Sportivo Ercole di Caserta. 

A Calaiò è stata affidata la rappresentativa Under 17 che nel giugno del 2022 ha sfiorato lo scudetto. «Al decimo anno di attività ci siamo regalati Calaiò - le parole di Luigi Santoro, presidente della Blue Devils.

Siamo una realtà giovanile internazionale che lavora sui valori e molti dei nostri ragazzi sono ambiti da squadre professionistiche. Quest'anno ci lasceranno per Monza, Bologna, Roma, Arezzo, Napoli, Benevento e altre società. Di Emanuele mi ha colpito la sua umanità ed il suo essere educatore». 

Felice della nuova opportunità Emanuele Calaiò: «Il prossimo anno avrò l'opportunità di allenare il gruppo 2007 della Blue Devils - afferma - Con il presidente Santoro c'è un ottimo rapporto. Da responsabile del settore giovanile a Salerno collaboravo molto con la Blue Devils. Quest'anno mi lancio in una esperienza nuova e metto a disposizione tutta la mia esperienza che in 25 anni mi ha portato a fare questa carriera. Mi auguro di dare ai ragazzi che avrò maggiore conoscenza tattica, tecnica, di educazione e rispetto. Soprattutto di fare un lavoro di crescita QUesto è l'importante quando si lavora con le scuole calcio: migliorare ogni singollo giocatore per cercare di ottenre risultati e la crescita dei ragazzi. Magari trovare qualche 2007 pronto per una squadra professionistica. Mi trovo in una scuola calcio d'elite dove avrò a disposizione tanto e mi metteranno a mio agio». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA