Osimhen, rinnovo sotto l'albero di Natale: clausola da 130 milioni di euro

De Laurentiis e Chiavelli al tavolo con Calenda

Victor Osimhen
Victor Osimhen
di Bruno Majorano
Giovedì 14 Dicembre 2023, 07:21 - Ultimo agg. 18:49
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Il pallone d'oro africano, il primo gol in Champions di questa stagione e la prima macchiolina di inchiostro sul rinnovo di contratto con il Napoli. La settimana di Victor Osimhen sembra quella di Jim Carrey nel celebre film del 2003: da Dio. 

Il trailer del finale perfetto lo aveva fatto intendere Aurelio De Laurentiis nemmeno troppo tempo fa. Perché il patron azzurro, parlando del rinnovo del suo bomber, si era fatto scappare un nemmeno troppo sibillino «siamo alla firma». Ecco, per quella forse toccherà aspettare ancora qualche giorno (oppure ore), ma l'impressione è che davvero sia arrivato il momento giusto per festeggiare il prolungamento del matrimonio tra il Napoli e Osimhen. L'indizio chiave è arrivato ieri pomeriggio, quando il patron Aurelio De Laurentiis e l'uomo delle firme del club azzurro Andrea Chiavelli si sono seduti al tavolo con Roberto Calenda agente di Oshimen, ma soprattutto il grande artefice di questo rinnovo. Ha seguito Victor in questi mesi, gli è stato accanto passo dopo passo (da ultimo anche a Marrakech per ricevere il pallone d'oro africano) e alla fine ha portato a dama il Napoli. Il rinnovo di contratto sarà fino al 2026 (un anno in più della scadenza attuale 2025), quel tanto che basta per dare più serenità alle due parti. Il calciatore avrà il giusto riconoscimento per la stagione da protagonista che ha vissuto lo scorso anno guidando il Napoli alla vittoria dello scudetto a suon di gol, ma anche il club che nell'estate 2024 avrà ben altro peso specifico in sede di trattativa con chiunque si presenterà alle porte di Castel Volturno nel tentativo di strappare via Osimhen al Napoli.

Il rinnovo di un anno, però, prevede anche l'aggiunta di una clausola importante, che prevederà una cifra sui 130 milioni di euro che qualunque club interessato dovrà versare nelle casse del Napoli per poter ottenere il cartellino di Osimhen senza nemmeno doversi mettere seduti per trattare con De Laurentiis.

Patti chiari e amicizia lunga, insomma. Perché l'attaccante rappresenta un capitale preziosissimo per il club, una risorsa non solo sportiva ma anche economica e per tanto non può rischiare di essere svalutata. Il Napoli ha fatto un passo in più cercando di andare incontro alle richieste del giocatore e del suo agente che non hanno mai messo in discussione la volontà di tendere la mano alla dirigenza senza mai approfittare della situazione di forza contrattuale con l'idea di non rinnovare più e andarsene poi a condizioni decisamente più favorevoli nell'estate 2024.

 

A questo punto manca davvero poco: la firma e poi l'ufficialità. Per questo le parti si aggiorneranno a breve per poter poi formalizzare in tempi rapidi i termini del nuovo accordo. Come detto, però, sarà un rinnovo che consentirà al Osimhen, il super bomber del Napoli, di guadagnare fin da subito ben più dei 4,5 milioni previsti nell'attuale accordo. Per di più con l'aggiunta della clausola rescissoria che porterebbe nel caso in cui un altro club decidesse di versarla, una cifra davvero record come cessione nelle casse del Napoli. Contenti tutti, quindi. Nella settimana da Dio di Victor Osimhen che ora potrebbe addirittura chiudere in bellezza. Quando? Sabato pomeriggio, ovviamente. Perché il Napoli torna in campo già tra due giorni contro il Cagliari al Maradona. Riprendere la corsa in campionato è fondamentale per inseguire un posto nella prossima Champions e i gol di Osimhen saranno fondamentali per centrare l'obiettivo. 

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