Napoli, Frequenze inaudite presenta la musica medievale di Katarina Livijanic con l'ensemble Dialagos

Il concerto musicale in chiave teatrale si terrà sabato 16 marzo alle ore 19 presso la chiesa di Santa Caterina da Siena

L'ensemble vocale Dialogos
L'ensemble vocale Dialogos
Martedì 12 Marzo 2024, 10:30
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Sabato 16 marzo, nell’ambito della stagione Frequenze Inaudite, la Fondazione Pietà de’ Turchini porta a Napoli una delle più note interpreti internazionali di musica medievale, Katarina Livijanic, straordinaria alchimista della musica medievale in chiave teatrale, a capo dell'ensemble vocale Dialogos.

Alle ore 19.00 presso la Chiesa di Santa Caterina da Siena, l’ensemble presenta «Barlaam and Josaphat», una lettura cristiana della vita di Buddha. Il programma mette in luce in chiave musicale la leggenda del Santo Josafat e del suo maestro Santo Barlaam, personaggi vissuti probabilmente nel III o IV secolo in India.

L’intento è quello di proporre un’esperienza nuova, attraverso un’interpretazione poliglotta di questa leggenda: Dialogos segue la storia di Barlaam attraverso le sue numerose peregrinazioni, interpretando i brani tratti dalle sue traduzioni medievali in greco, latino, croato antico, russo antico, francese antico, italiano o occitano medievale.

«La leggenda di Barlaam and Josaphat» racconta che il re Avenir perseguitava i cristiani.

Quando gli astrologi gli predissero che il proprio figlio Josafat sarebbe un giorno diventato cristiano, Avenir lo isolò da ogni contatto con la sofferenza umana, la vecchiaia o la malattia.

Nonostante il suo imprigionamento, Josafat incontrò l’eremita Barlaam e si convertì. Questa storia era molto popolare nel Medioevo e appare in alcune opere come la Leggenda Aurea. Josafat e Barlaam furono canonizzati dalle chiese cristiane - non vi è però prova della loro esistenza. Il primo adattamento cristianizzato di questa storia fu l’epopea di Balavariani scritta in georgiano. Fu tradotta in seguito in greco, poi in latino, prima di diventare molto popolare nell’Europa dell’Ovest.

Nel programma sono stati inseriti anche componimenti appartenenti a repertori musicali medievali direttamente legati a questa leggenda, così come dei canti la cui dimensione «incantatoria» colpisce notevolmente. Si tratta di capolavori poetici e musicali che creano un’atmosfera densa e intensa, come una percussione sciamanica che coinvolge in un’esperienza forte in cui le lingue e le culture musicali medievali si incontrano in una incredibile Babele sonora.

L’Ensemble Dialogos, formato nel 1997 da Katarina Livljanić, cantante e musicologa croata, si dedica all’interpretazione dei repertori sacri dell’Europa medievale. Grazie all’unione tra una ricerca musicologa approfondita e una forte presenza in scena, i programmi di Dialogos offrono con sensibilità un nuovo approccio delle musiche antiche.

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