Reddito di cittadinanza 2023, come cambia: più sostegni ai fragili, meno agli occupabili

di Valerio Iuliano
Mercoledì 8 Marzo 2023, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 14:25 | 1 Minuto di Lettura

Aiuti ai nuclei più poveri con anziani e disabili

In quest'ultimo caso, le differenze sono meno significative. Il nuovo Mia partirà, per le categorie fragili, da un valore base di 500 euro, nel tentativo di preservare la natura di strumento di accompagnamento alla povertà, che aveva caratterizzato il reddito di cittadinanza. Nel caso analizzato, si tratta di un nucleo familiare indigente. La presenza di un anziano, peraltro disabile, è la garanzia per l'ottenimento del sussidio per 18 mesi, fino al successivo rinnovo per altri 12. Il risultato di 800 euro mensili del nuovo Mia è migliorabile fino a 1050 euro, nel caso in cui venga confermata la maggiorazione nella scala di equivalenza riservata ai disabili. Per il Reddito di cittadinanza, il soggetto in questione avrebbe ottenuto un sussidio di 1080 euro. Gli esiti delle simulazioni prodotte da Luca Canale dell'Ordine dei commercialisti di Napoli sono, comunque, piuttosto deludenti per i percettori della vecchia misura. Bisognerà valutare se nel testo finale del decreto del governo ci saranno altre novità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA