#IlMessaggero145, Caltagirone: «Indipendenza e identità. La sfida è l'innovazione». Fitto: «Pnrr sfida del Paese, nessun ritardo». Giorgetti: «Roma centrale»

Lunedì 19 Giugno 2023, 17:46 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 08:35 | 1 Minuto di Lettura

Marina Elvira Calderone

Sul lavoro «ci sono segnali positivi, la situazione occupazionale generale sta crescendo e soprattutto stanno crescendo i contratti a tempo indeterminato. Tutto quello che viene invece raccontato sulla precarietà non necessariamente si può valutare in una accezione generale». Lo sottolinea la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, intervenendo all'evento del Messaggero per i suoi 145 anni di storia. Parlando dei giovani Neet, «si deve fare una riflessione complessiva su cosa vuole dire oggi non lavorare, non studiare e non formarsi: vuole dire scegliere di stare alla finestra e guardare il presente e il futuro che scappano via e questo non possiamo permettercelo. È importante per il governo e per il Paese mettere in campo tutte le energie e strategie positive. Per i Neet - ricorda - con il decreto lavoro mettiamo a disposizione delle aziende che si impegnano a dare una opportunità di lavoro ad under-30 importanti incentivi. Il tema importante è recuperarli alla formazione e alle esperienze lavorative che possono intercettare il futuro», rimarca la ministra. Così come è fondamentale «il pieno inserimento lavorativo per le donne», sottolinea ancora Calderone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA