Amatori Napoli-Livorno 28-31 con Alessandro Fusco «ospite d'onore»

La stella della Nazionale italiana protagonista di una storica meta contro l'Inghilterra al Sei Nazioni

Il presidente Diego D'Orazio con Alessandro Fusco
Il presidente Diego D'Orazio con Alessandro Fusco
di Diego Scarpitti
Lunedì 27 Febbraio 2023, 07:00
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Da Twickenham a Bagnoli. Appena ha potuto, si è subito liberato da ogni impegno ed è ritornato a Napoli, dove ha assistito alla sfida tra Amatori e Livorno, finita 28-31 in favore dei toscani al Villaggio Gls. «Ospite d’onore» Alessandro Fusco, autore di una bellissima meta nel tempio del rugby continentale. Il mediano di mischia ha raccontato la sua esperienza al Sei Nazioni con la maglia azzurra.

«Storica meta quella realizzata contro l’Inghilterra. Ho provato emozioni indescrivibili», spiega soddisfatto. «La meta è stata il coronamento di una bellissima azione fatta da tutta la squadra. Appena entrato in campo, non c’era modo migliore di rompere il ghiaccio», osserva Alessandro, abbracciato da Ange Capuozzo.

«Papà Lorenzo è venuto a vedere la partita, quindi sono stato doppiamente contento». Una finta che disorienta l’avversario e un guizzo tipico dello scugnizzo napoletano. «Esplosione di gioia indicibile e forse ancora non me ne rendo conto: sono contentissimo per essere riuscito a segnare», prosegue Fusco, già proiettato ai prossimi impegni in azzurro. «Auguro a tutti di giocare una volta nella vita a Twickenham. Personalmente non c’ero mai stato prima, nemmeno da spettatore. Già alla vigilia del match, durante il team run, l’impatto è stato notevole. Inimmaginabile il giorno della partita con 82mila che cantavano God Save the King, con un tifo impressionante: davvero è difficile da spiegare», asserisce l’orgoglio dell’Amatori Napoli, sempre più modello per i tanti bambini che si avvicinano alla palla ovale. «Consiglio di lavorare, unica strada per il successo. E’ importante porsi degli obiettivi: lavorare e crederci sempre», conclude Alessandro Fusco, prima di ritrovare e riabbracciare il presidente Diego D’Orazio.

Verdeblu dai due volti.

Spavaldi nel primo tempo, chiuso in vantaggio 28-24, meno granitici del solito nella ripresa, dove non sono riusciti ad assestare il colpo vincente. 

 

Come già accaduto contro l’Arvalia Villa Pamphili, Alessio Di Luca firma la prima meta di giornata, trasforma Vincenzo Gargano (7-0). Per i biancoverdi Lorenzo Nanni piazza il 7-3. Esce il numero 24 ospite Giorgio Scrocco e Agostino Notariello griffa la seconda meta per i napoletani. Gargano trasforma e allunga il vantaggio (14-3). Gli ospiti accorciano con Edoardo Mannelli, che trova il varco sulla destra per incunearsi: meta del 6 toscano e trasformazione ancora di Nanni (14-10). I ragazzi di Nicolas De Gregori sfondano con Samuel James Dolores: bella azione manovrata che porta al 21-10 (Gargano calcia a dovere).

Passa per la prima volta in vantaggio il Livorno, che risponde con due mete griffate da Mannelli e Alessandro Cristiglio, con il contributo di Nanni (21-24). Jacopo Longo regala il vantaggio sul finire del primo tempo e Gargano puntella il punteggio (28-24). Esce il numero 15 Valentin Saleme.

Nella ripresa i livornesi partono subito forte, tanto da ottenere il nuovo sorpasso (28-31) con la meta di Nicola Zannoni e l’ultima trasformazione di Nanni. Il capitano Alessandro Quarto rimedia il cartellino giallo e vani risultano gli assalti dei padroni di casa nel finale. Al termine della partita è stato nominato Gls player of the match il capitano della squadra ospite Giacomo Gragnani (nelle foto di Luigi Petrucci).

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