Napoli femminile-Milan 0-1,
le azzurre pagano troppi errori

Yolanda Aguirre
Yolanda Aguirre
di Diego Scarpitti
Domenica 3 Ottobre 2021, 15:33 - Ultimo agg. 15:47
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Azzurre poco convinte, rossonere concrete. Terza sconfitta stagionale per il Napoli femminile, quarto successo per il Milan, che riscatta il ko con il Sassuolo. Vincono di misura (0-1) nel lunch match le ragazze di Maurizio Ganz allo stadio Giuseppe Piccolo di Cercola. Battuta d’arresto interna per Paola Di Marino e compagne. Tanti i rimpianti per il club presieduto da Lello Carlino.

Accade tutto nel primo tempo. Parte subito forte il Napoli, che conquista il rigore all’8’. Arianna Acuti fermata in maniera irregolare dalla spagnola Laia Codina, sanzionata con il cartellino giallo. Se lo scorso anno segnò dagli undici metri (a Barra) contro le rossonere all’84’ (1-2), Elenora Goldoni fallisce la possibilità di andare in vantaggio e centra la traversa (9’). Gol mancato, gol subìto: si riconferma le legge del calcio. Mette a segno la prima rete in Italia Sara Thrige Andersen. Impatta male il portiere Yolanda Aguirre sul destro da fuori di Greta Adami. Facile il tap in della danese numero 3. Al 41’ il fallo della statunitense Emily Garnier sulla scozzese Christy Grimshaw cagiona il penalty. Doppio riscatto di Aguirre, che para il rigore battuto da Valentina Giacinti (ex di turno insieme all’islandese Gudny Arnadottir) e poi salva la porta sulla conclusione di Valentina Bergamaschi. Sulla linea Di Marino sventa la ribattuta di Grimshaw.

Nella ripresa il Napoli prova ad avanzare e a sfruttare la superiorità numerica ma al 56’ si supera (di piede) Aguirre, respingendo il tentativo di Bergamaschi (scivola Paola Di Marino in aerea). Vigila senza affanni Laura Giuliani, portiere del Milan e della Nazionale italiana, ex Juventus. Si rende propositiva la slovena Kaja Erzen, poco assistita davanti. Entra la jesina Maddalena Porcarelli, Ganz risponde con l’inserimento della francese Lindsey Thomas. Alessandro Pistolesi getta nella mischia (75’) la greca Deppy Chatzinikolaou e la bulgara Evdokija Popadinava al posto di Acuti e Goldoni, nel tentativo di rianimare la gara ma incidono ben poco.

Le rossonere si difendono con intelligenza e non con le tradizionali barricate, facendo scorrere tempo e pallone. Infine reclamano un rigore le azzurre. Intervento di Bergamaschi, atterrata in area al 90’ Erzen. Unico sussulto del secondo tempo.

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