Real San Giuseppe, De Luca:
«Ripartiamo di slancio»

Massimo De Luca
Massimo De Luca
di Diego Scarpitti
Lunedì 21 Dicembre 2020, 20:43
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Rialzarsi e ripartire. Ad Ostia il centro federale dove il Setterosa sta preparando il torneo preolimpico. Ad Ostia il PalaPellicone, quartier generale della Fijlkam, in via dei Sandolini 79. Ad Ostia il Real San Giuseppe affronta domani i biancoblu. Alle spalle il ko maturato in Basilicata. Resettare in fretta e ricominciare. «Ci sono state due partite con il Signor Prestito CMB Matera. La prima fino al 4-2 in nostro favore. Stavamo dominando ed eravamo in pieno controllo. E poi il torto subìto ha cambiato il corso dell’incontro. E’ inutile guardare indietro». Filosofia spicciola, saggezza del parquet. Suona la carica il napoletano Massimo De Luca.

Serie A. «Domani abbiamo un’altra sfida e tanta voglia di voltare pagina». Resta, però, una buona dose di rabbia. «L’espulsione di Leandro Chimanguinho per somma di ammonizioni episodio molto chiaro, visto da tutti. Non serve parlare del passato. Puntiamo alla vittoria e siamo desiderosi di far bene». Il laterale classe 1987 spinge i gialloblu a non distrarsi. Avversari affrontati in amichevole prima dell’inizio del campionato, Todis Lido di Ostia di recente ha battuto la Feldi Eboli. «Squadra ostica. Conosco molto bene l’allenatore Gianfranco Angelini. Fattore casalingo la loro arma migliore.

Sarà complicato ma lotteremo per la vittoria».

Appuntamento, sempre a porte chiuse, alle ore 20 presso il Pala di Fiore. Mancheranno Chimanguinho (squalificato) e Alex (infortunato). «Assenza pesante di Chima ma gli altri giocatori in campo diranno la loro. Non sta a me presentare Elisandro. Il brasiliano è un atleta dal valore assoluto. Ha bisogno di tempo, perché ha giocato la prima partita dopo tanti mesi. Si trova in un contesto nuovo e necessita di carburare per ambientarsi e trovare il giusto ritmo partita. Non c’è da discutere sullo spessore del calciatore».

Gruppo compatto quello di Andrea Centonze. Già quinto assist vincente per il mancino numero 7 (e Portuga ringrazia). «Quest’anno in versione suggeritore. Sono contento, perché così festeggiamo in due. Chi propizia il passaggio e chi segna. Spero di continuare in questo modo ma conta sempre portare a casa il risultato».

Apre il suo cuore De Luca e lancia un appello per il piccolo Marcello Seresin, affetto da ipoplasia femorale. «Doniamo in tanti per una giusta causa. Speriamo di vederlo correre con noi». Intanto si festeggia in casa Massa. Corona d’alloro per Maria Grazia, sorella del presidente Antonio, laureatasi in Farmacia. Alla neodottoressa gli auguri affettuosi e sinceri del Real San Giuseppe.

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