Avellino-Benevento, probabili formazioni: Pazienza ritrova Ricciardi

Avellino-Benevento, probabili formazioni
Avellino-Benevento, probabili formazioni
di Marco Ingino
Giovedì 11 Aprile 2024, 09:46
4 Minuti di Lettura

In un clima disteso e con una ventina di tifosi sugli spalti ad assistere alla seduta di allenamento, ieri pomeriggio, la squadra di Michele Pazienza si è ritrovata al Partenio-Lombardi dopo due giorni e mezzo di libertà. Una pausa più lunga del solito motivata dallo slittamento a lunedì sera del prossimo impegno ufficiale contro il Benevento. Un match che, in caso di vittoria dell'una o dell'altra contendente, potrebbe far pendere dalla parte del vincitore la lancetta del secondo posto che porta in dote una serie di vantaggi ad iniziare dalla ripartenza, nella post season, dalla seconda fase nazionale (quarti di finale) ma anche il bonus della "teste di serie" a cui possono bastare due risultati identici per sbarcare in semifinale.

Premio di consolazione di un campionato andato in fumo con tanta amarezza sia sulla sponda irpina che quella sannita. Un buon motivo per provare ad addolcire un po' il palato con la partita di lunedì sera che, soprattutto nei paesi di confine, è molto sentita per ovvi motivi di campanilismo. Non a caso, dopo il sold out fatto registrare per la curva Sud e la Tribuna Terminio, restano ormai poco più di trecento posti da assegnare in Montevergine per esporre il cartello del tutto esaurito rispetto ad una capienza sempre ferma a poco più di novemila presenze. Altro segnale di un ottimismo ritrovato che ieri, chi si è recato prima al botteghino e poi nell'impianto di via Zoccolari, mentre si allenava la squadra, ha avuto modo di riscontrare in campo e fuori. Con il sorriso stampato sul volto e il morale alto, infatti, i ragazzi di Michele Pazienza hanno praticamente bruciato in una quarantina di minuti la prima parte di lavoro atletico.

In gruppo, ma solo nelle prime battute, hanno messo piede persino Lores Varela e Manuel Ricciardi.

L'ex Siena, che in questi giorni è rimasto in Irpinia ad allenarsi non potendo raggiungere la famiglia in Uruguay, è sulla strada del completo recupero anche se, nel corso della degenza post operatoria, ha perso qualche chilo di troppo. Riaffidato alle cure di Pietro La Porta, Varela si è posto l'obiettivo di conseguire la convocazione per la prossima sfida allo Jacovone di Taranto. Più o meno lo stesso crono programma è stato stilato per Manuel Ricciardi che, la scorsa settimana, si era fermato per una elongazione al muscolo semitendinoso della coscia destra. Un infortunio che, dopo gli esami strumentali e la successiva visita a Villa Stuart, si è per sua fortuna rivelato meno grave del previsto. Senza avvertire eccessivo dolore, l'ex esterno dell'Ascoli ieri ha corso in maniera sciolta al fianco di Varela con il quale ha persino scambiato qualche passaggio con il pallone mentre i compagni hanno svolto la classifica partitella a pressione a campo ridotto.

Trattandosi di un infortunio muscolare, tuttavia, si procederà sulla strada della cautela valutando nel corso di questa settimana se arruolare o meno l'esterno per la sfida di lunedì sera contro i sanniti. La convincente prestazione di Llano a Torre del Greco, unitamente alla duttilità di Tommaso Cancellotti, del resto, offre al tecnico di San Severo più di una alternativa alla sostituzione. Da questa mattina alle 10.30, con la seconda e ultima seduta a porte aperte della settimana, si potrà probabilmente intuire qualcosa in più sul completo recupero di Ricciardi.

Video

Da domani, invece, Pazienza si dedicherà principalmente alla parte tattica lontano da occhi indiscreti con l'obiettivo di curare anche il minimo particolare in quello che si presenta come un vero e proprio antipasto playoff. Una sfida a cui l'Avellino arriverà con quasi tutti i suoi effettivi, ad eccezione dello squalificato D'Ausilio e dei due infortunati, mentre il Benevento dovrà fare sicuramente a meno degli attaccanti Lanini e Improta. Due assenze pesanti per Tano Auteri che non snaturerà per questo il suo classico 3-4-3 sostituendoli con Ciciretti e Starita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA