Benevento, attenzione alla difesa: Pastina è in dubbio

Benevento, attenzione alla difesa: Pastina è in dubbio
di Luigi Trusio
Martedì 5 Marzo 2024, 10:27
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Un turno favorevole che il Benevento ha sfruttato appieno, allungando sulle inseguitrici e consolidando il secondo posto. I pareggi di Picerno, Avellino e Taranto rispettivamente con Monopoli, Cerignola e Turris hanno permesso ai giallorossi di portarsi a +3 sui lucani, +4 sugli irpini e +5 sui pugliesi, con la possibilità di dilatare ulteriormente le distanze nelle prossime giornate. A cominciare dal turno infrasettimanale che si disputerà tra domani e giovedì. Gli uomini di Auteri saranno impegnati in trasferta col Potenza al «Viviani»: nello stesso stadio, con Andreoletti al timone, hanno già battuto il Sorrento grazie a una rete messa a segno da Bolsius nei dieci minuti finali. Una gara non proibitiva contro un avversario organizzato, ma di caratura inferiore. Che tuttavia ha vinto solo una volta nelle ultime 8 partite (in 9 contro 11 per tutto il secondo tempo con il Giugliano) e lo ha fatto nell'ultima uscita casalinga con un gol di Volpe, che salterà il Benevento per squalifica.

Ai giallorossi mancherà invece Alessandro Marotta per lo stesso motivo, ovvero cumulo di ammonizioni. In compenso Marchionni ritroverà gli ex Schiattarella e Asencio, che hanno scontato contro il Sorrento il turno di stop, mentre rimane da capire se Auteri avrà nuovamente a disposizione Pastina, che ha smaltito la sanzione comminatagli dal giudice sportivo ma non ancora un affaticamento muscolare post-Picerno che, tra l'altro, la scorsa settimana lo ha indotto ad allenarsi quasi sempre a parte.

Nella seduta di ieri pomeriggio era previsto il rientro in gruppo ma alla fine ha effettuato solo fisioterapia senza neppure mettere piede sul campo. Differenziato invece per Ciciretti, che dopo il match col Foggia ha accusato un lieve fastidio all'adduttore (nulla di grave, ha lavorato a bordo campo solo a scopo precauzionale), mentre anche Pinato è uscito dalla sfida con i «satanelli» con qualche acciacco. Se Pastina dovesse essere arruolabile, il tecnico siciliano tornerà ad avere l'imbarazzo della scelta in difesa, dove dovrà scegliere chi tener fuori tra Capellini e Terranova. Più difficile che a farne le spese sia Berra, come pure appare poco verosimile l'ipotesi che lo stesso Pastina, unico mancino di ruolo, qualora fosse del tutto ristabilito sia destinato alla panchina.

Dipende dal tecnico, ovvero se intenda o meno applicare il turnover e in che misura: l'ultima volta che ne ha fatto uno massiccio, contro l'Audace Cerignola, non gli è andata granché bene.

L'inseguimento alla Juve Stabia costringe i giallorossi a ridurre a zero il margine d'errore e pertanto è probabile che l'allenatore continui grossomodo a insistere sui protagonisti della rimonta. È però prematuro parlare di formazione: le prove generali inizieranno da questa mattina fino a domani, quando la squadra si sposterà al «Meomartini» per le ultime due sedute in città prima della partenza per il ritiro in Basilicata. Di certo ci sono alcuni elementi che contro il Foggia non sono stati proprio utilizzati: gli esterni Masciangelo e Benedetti, i centrocampisti Talia e Agazzi e gli attaccanti Starita e Ferrante. Qualcuno di loro potrebbe trovare spazio dal primo minuto giovedì sera, nel match che sarà trasmesso in chiaro da Rai Sport (per gli abbonati da Sky e Now Tv) e si giocherà alle 20.30.

Nel frattempo i numeri del Benevento dall'insediamento di Auteri rimangono da promozione diretta: 7 vittorie e 3 pareggi, 24 punti conquistati di cui 9 nelle ultime tre gare, 10 risultati positivi di fila, imbattibilità che dura da 73 giorni (ultima sconfitta il 23 dicembre con il Catania), 14 volte con la porta involata su 28 partite, 17 calciatori diversi a segno su 35 reti totali.

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