Primo acuto della Juve Stabia nel girone di ritorno (e nel 2024). Dopo tre pareggi consecutivi, con Monterosi, Avellino e Giugliano, arriva il 3-1 a Potenza, contro l’undici di Marchionni, reduce da tre successi ed una sconfitta, in buona condizione di forma.
Al ritorno di Pagliuca in panchina, dopo due turni di squalifica, e di Leone, a centro del campo, fa eco con la scelta del 4-3-3 puro con Adorante al centro del reparto avanzato completato da Candellone e Piscopo. Una mossa che si rivela vincente, con l’ex Triestina autore di una doppietta alla prima da titolare dopo il trasferimento, a gennaio, alla Juve Stabia. Pronti, via, il Potenza trova il gol con Caturano in spaccata, ma il fuorigioco sul filtrante di Saporiti è netto. Il vantaggio è della capolista: diciannovesimo minuto, Piscopo alza per la testa di Adorante e palla alle spalle di Alastra che nulla può.
Potenza in difficoltà, a fare la partita è l’undici di Castellammare, che centra anche il raddoppio.
Nel recupero ci prova Caturano su punizione, ma stavolta l’estremo stabiese si fa trovare pronto per blindare il successo dei gialloblù. Una vittoria che fa tanta classifica, ed altrettanto morale, in un momento cruciale della stagione, con le inseguitrici chiamate a continuare la rincorsa.