Improta e Guarracino spingono la Turris
verso la salvezza: 2-0 al Gravina

Improta e Guarracino spingono la Turris verso la salvezza: 2-0 al Gravina
di Raffaella Ascione
Domenica 15 Aprile 2018, 18:32
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Un deciso passo verso la salvezza diretta. La Turris supera al Liguori il Gravina per 2-0  e si porta a +4 sul Pomigliano, sestultimo. Contro i gialloblù di Doudou la sblocca Giancarlo Improta – dopo appena sei minuti - con un autentico colpo di biliardo. Il raddoppio al 34’ con Guarracino, che finalizza di prepotenza una fulminea ripartenza.

Completamente ridisegnato il 4-3-3 corallino, complici le squalifiche di Caso, Umberto Improta e Romano, e l’infortunio di Guastamacchia. In difesa, l’inedita coppia centrale Follera-Gazzaneo; in mediana Visciano, Ferrieri e Pontillo; tridente tutto esperienza, con Giancarlo Improta, Liccardi e Guarracino. Di contro, il 3-5-3 pugliese.

Il vantaggio si concretizza lungo l’asse Liccardi-Improta, con quest’ultimo che – ottimamente imbeccato – infila di precisione Loliva. Al 12’ squillo del Gravina: sugli sviluppi di un traversone rintuzzato dalla difesa, va Mbida dal limite, concludendo di poco alto sulla traversa. Al 19’ brivido nell’area corallina: Follera buca clamorosamente, Lionetti arpiona e lascia partire un diagonale su cui è decisivo D’Inverno. Ancora Gravina un minuto più tardi: si spegne di un nulla sul fondo la conclusione di Caruso. Guadagnano campo i pugliesi, che al 22’ ci provano con Gava: staffilata dai 20 metri che sfiora la traversa. Al 27’ annullata per off-side la rete del pari a Caruso, servito dalla destra da Chiaravia. Altra occasionissima per il Gravina al 33’. Caruso si inserisce centralmente e ci prova da posizione favorevole - un rigore in movimento il suo - sfiorando il palo alla destra di D’Inverno. Sulla ripartenza, il raddoppio della Turris firmato Guarracino.

Emozioni col contagocce nella ripresa. Al quarto d’ora ci prova di testa il neo-entrato Ceijas: sfera sul fondo. Al 21’ divora Roghi su assist al bacio di Improta, all’esito di un contropiede ben condotto da Guarracino. Alla mezz’ora un attento D’Inverno sventa la conclusione al volo di Leonetti, mentre al 38’ il colpo di testa di Molinari sfila di un nulla sul fondo.

Finisce con la Turris che raccoglie gli applausi del Liguori, mentre dal settore Distinti si leva il coro «Carannante uno di noi».
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