I carabinieri di Dugenta hanno eseguito la misura del «divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa», emessa dal gip del tribunale di Benevento, a carico di un 35enne di Limatola, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia, percosse e lesioni personali nei confronti dell'ex compagna (28enne anche lei di Limatola). L’indagine, avviata lo scorso 26 aprile dopo la denuncia–querela sporta presso la stazione carabinieri di Dugenta, ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza, attraverso le ricostruzioni della persona offesa e delle persone informate sui fatti, nei confronti dell’indagato.
Nel mirino, come specificato dalla Procura di Benevento, retta da Aldo Policastro, le «reiterate condotte violente, ingiuriose e minatorie poste in essere ai danni della ex compagna, consistenti in atti di violenza fisica e psicologica, nonché minacce di vario genere, durante la loro convivenza da cui erano nate due bambine e un bambino».
Contro il provvedimento appena scattato sono, in ogni caso, ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della misura resta allo stato attuale indagato, quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.