Otto repliche da stasera fino al 28 settembre e un doppio cast per la Butterfly al San Carlo con la regia di Ferzan Ozpetek che propone Ailyn Perez nel ruolo del titolo al fianco del celebre tenore albanese da anni cittadino italiano Saimir Pirgu. In alternanza con le due star internazionali due divi della lirica napoletana come Valeria Sepe e Vincenzo Costanzo, da ragazzino nel coro di voci bianche del teatro. Suzuki è invece Marina Comparato - al debutto nel ruolo, come la protagonista - e il console americano Sharpless il giovane baritono salernitano Ernesto Petti. Costumi di Alessandro Lai e scene di Sergio Tramonti che ambientano il dramma della sposa bambina in un villaggio di pescatori.
La serata di questa sera è dedicata a Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista ucciso in piazza Municipio.
Ma Pirgu come vede Pinkerton? «È un personaggio che mi piace affrontare scrostandolo da tutti gli stereotipi, non è cattivo né brutale. È tranquillo, sereno, e in questo mi somiglia un po'».