Nello scontro diretto playoff la Sandro Abate scivola in casa contro il Catania. Gli irpini perdono 4-2 contro una Metà più in palla, probabilmente più determinata e che nel finale trova un super Timm. L'estremo difensore dei siciliani blocca qualsiasi tentativo di rimonta e negli ultimi 120 secondi di gioco compie un miracolo dopo l'altro.
Una gara caratterizzata da assenze pesanti da una parte e dall'altra, fuori Galletto e Dian Luka, ad approfittarne è stata la formazione rossoblu. Gli etnei hanno iniziato meglio la gara subendo subito il goal di Wilde, ma c'è stata la capacità di reazione con il pareggio di Musumeci.
Per Avellino è una doccia fredda. Gli irpini ci provano, ma rischiano di subire il terzo goal. Il pareggio arriva con il goal del 2-2 del solito Arillo. Nella ripresa il Catania prosegue la sua gara giocando con autorità trovando il goal di Rocha e portandosi sul 3-2. Gli irpini ci provano, ma trovano la strada sbarrata nonostante il portiere di movimento e subiscono il goal del 4-2 di Pulvirenti, che sigla il punto esclamativo sulla contesa.