Casertana allo stadio Pinto: agibile la curva Nord

Contro il Monterosi rientra Tavernelli, fermi Damian e Proietti

Casertana al Pinto: agibile la curva Nord
Casertana al Pinto: agibile la curva Nord
di Domenico Marotta
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 08:01 - Ultimo agg. 11:21
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Via libera della Commissione di Vigilanza: la curva nord dello stadio Pinto torna agibile. Ripristinati anche nel settore ospiti i danni causati durante gli incidenti di Casertana-Foggia del 4 dicembre scorso, ora lo stadio torna alla sua massima capienza attuale di 6.300 spettatori. Giusto in tempo per la sfida di domani contro il Monterosi (si gioca alle 18.30) anche se non è previsto l'arrivo di tifosi ospiti al Pinto. Sventato per il futuro il rischio di dover impiegare i distinti per le tifoserie avversarie.

Archiviato l'ultimo strascico degli scontri del 4 dicembre, la squadra si concentra sulla partita contro il fanalino di coda del girone C. Un match dal solo pronostico apparentemente scontato: i 25 punti in più in classifica dei falchetti rispetto ai laziali lascerebbero presagire una facile vittoria.

Ma la Casertana non è più quella del girone d'andata. Non solo per i risultati deludenti (solo sei punti da gennaio ad oggi in altrettante gare) ma anche per il gioco espresso.

La squadra sembra aver perso quell'identità di squadra aggressiva, corta ed efficace in attacco che per qualche tempo aveva dato legittima cittadinanza ai sogni di promozione diretta. Colpa degli infortuni e di un calo fisiologico inevitabile dopo la mancata preparazione estiva è la spiegazione di mister Cangelosi. Di fatto, la squadra sembra essersi perduta. Ed anche domani il tecnico dovrà far fronte a numerose assenze. Mancano Curcio per squalifica e Montalto per un infortunio che lo terrà ai box ancora per qualche settimana. E già quelle sono assenze pesanti visto che i due hanno segnato in totale 16 gol, pari a più della metà dei 30 realizzati dalla squadra finora. Un bel problema in attacco, per fortuna un po' meno grande del previsto perché almeno Tavernelli, che ha saltato la partita di Catania, tornerà a disposizione.

Ieri l'esterno offensivo si è allenato con i compagni. Uomini contati anche a centrocampo: come previsto Proietti non dovrebbe superare in tempo per domani il problema al ginocchio ed anche ieri è rimasto fermo insieme a Damian mentre Casoli ha svolto solo un leggero lavoro differenziato. Un bel grattacapo per mister Cangelosi che dovrà scegliere l'undici da mandare in campo ed anche il modulo con cui schierarlo. Impossibile fare previsioni: il 4-3-3, anche alla luce delle molteplici e pesanti assenze, non è più una certezza incrollabile. A Catania il tecnico ha scelto una coppia in mediana: domenica furono titolari Proietti e Toscano nel primo tempo mentre nella ripresa, Deli fu arretrato sulla linea di centrocampo per sopperire all'infortunio di Proietti. Potrebbe essere ancora una volta quest'ultima la scelta di Cangelosi.

L'altra possibilità consiste nel dare fiducia a Matese e schierarlo al fianco dei due compagni nella zona nevralgica del campo ricomponendo la mediana a tre. In avanti è un vero rebus. Rovaglia, centravanti di ruolo ed ultimo rinforzo del mercato di gennaio, non è stato schierato neppure nel finale a Catania. Potrebbe debuttare dall'inizio domani per comporre un trio d'attacco con Carretta e Tavernelli. Scelte diverse ce ne sono: da Galletta che pur 18enne ha debuttato molto bene domenica, a Taurino a Turchetta che è scomparso dai radar del mister ormai da mesi. Senza Rovaglia, però, la Casertana scenderebbe in campo per l'ennesima volta con il trio d'attacco leggero. Un rischio visto che le ultime partite hanno dimostrato quanta fatica facciano i falchetti a trovare la via del gol senza un centravanti di ruolo. L'ultima volta che ne hanno segnati due con quello schieramento è successo a Monopoli a gennaio.

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