Casertana-Brindisi, Cangelosi cerca tre punti per la svolta

Montalto, ieri, è tornato in città ed ha subito svolto la rifinitura con il gruppo

Casertana-Brindisi, Cangelosi cerca tre punti per la svolta
Casertana-Brindisi, Cangelosi cerca tre punti per la svolta
di Domenico Marotta
Domenica 25 Febbraio 2024, 11:10
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Battere il Brindisi per consolidare la zona playoff. Sfumato per il momento il bersaglio grosso della promozione diretta e raggiunto con ampio anticipo l'obiettivo salvezza, alla Casertana non resta che puntare ad un posto al sole nella griglia degli spareggi promozione come traguardo intermedio. In quest'ottica, contro il fanalino di coda pugliese, questo pomeriggio alle 18.30 al Pinto, i tre punti sono traguardo da non lasciarsi sfuggire. «Ma attenzione al Brindisi che tenterà di tutto per fare risultato e alla luce del cambio di allenatore (in settimana Danucci ha  sostituito Roselli ndr) non abbiamo idea di come ci affronteranno» ha detto ieri mister Cangelosi nel presentare la partita: «Dalla mia Casertana mi aspetto una prestazione importante commisurata all'importanza che la gara ha in questo momento».

Buone notizie arrivano dall'infermeria. Montalto, ieri, è tornato in città ed ha subito svolto la rifinitura con il gruppo.

Sarà convocato ma difficilmente comincerà dall'inizio. Così come l'altro centravanti Rovaglia: «Nemmeno alla Juve Stabia (sua ex squadra ndr) - commenta il tecnico - ha mai cominciato la gara dall'inizio. Ci sono tante valutazioni da fare. Vedrò se schierarlo dall'inizio o a partita in corsa». Recuperato anche Damian ma qualche acciacco ha colpito Bacchetti (febbre) che si è allenato negli ultimi due giorni e Anastasio. «In ogni caso a undici ci arriviamo ed ora l'importante è vincere perché negli ultimi tempi - ha ammesso il tecnico - abbiamo reso meno di quanto ci tutti si aspettavano da noi».

Poi sul modulo: «Sono solo numeri che si leggono sulla carta. Ho sentito parlare molte volte, nei commenti alla partita di Avellino (persa per 2-1 lunedì scorso ndr) della difesa a tre ma conta l'interpretazione. Contro gli irpini siamo stati timorosi in avvio ma - spiega Cangelosi - avevamo già accorciato le distanze e avuto una grande occasione con Celiento prima ancora che io cambiassi schieramento con la sostituzione di Bacchetti».
E ancora sull'incontro di questa settimana con la proprietà: «Normale che ci si veda in momenti come questo ha detto il tecnico ma ho sempre sentito la fiducia della società nei miei confronti». A poche ore dall'inizio della gara la formazione resta un rebus ed anche il modulo con cui Cangelosi vorrà schierare la sua squadra. Dubbi sull'impiego di Bacchetti ed Anastasio in difesa, di Damian in mediana e di Montalto o Rovaglia in attacco. Decisioni definitive che come sempre, Cangelosi prenderà solo questo pomeriggio nell'immediato prepartita.

Appare molto probabile, in ogni caso, il ritorno al classico 4-3-3 del tecnico con Venturi tra i pali, Calapai, Celiento, Soprano e Nicoletti in difesa, Casoli, Damian e Deli a centrocampo, Carretta. Curcio e Tavernelli in attacco. Restano ai box Toscano e Proietti. Tempo e uomini per cambiare in corsa eventualmente ce ne sarà. Un Brindisi che evoca ricordi piacevoli in questa stagione per la Casertana. La vittoria per 4-1 al Fanuzzi, diede il via al filotto di dodici risultati utili consecutivi che portò i falchetti ad un tiro di schioppo dalla capolista Juve Stabia. Ripetersi è possibile: «Si, a patto che la malasorte ci lasci un po' di tregua. Ho rivisto le formazioni che ho schierato in quel periodo - spiega Cangelosi - ed ho notato che di volta in volta dovevo apportare soltanto pochi cambi. Troppi infortuni in questi ultimi mesi. Però, recuperando gli altri due che sono fermi (Toscano e Proietti ndr) e con i nuovi arrivi del mercato di gennaio si può tornare ai livelli del girone d'andata».

Ci crede Cangelosi, ci crede tutto l'ambiente. Quella squadra non è scomparsa, ma si è arenata sugli scogli di qualche intoppo, qualche scelta infelice del tecnico ed anche, probabilmente, sulla soddisfazione di aver raggiunto la salvezza con largo anticipo. Ora è necessario ritrovare continuità di formazione, gioco e risultato e mettere nel mirino un obiettivo importante che sono i playoff da giocare da protagonisti. Battere il Brindisi significa mettere a posto il primo tassello di quella che potrà essere una cavalcata vincente.

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