Avellino, Pazienza tiene il gruppo unito e punta la Casertana

Momento amaro dopo il primo pari in trasferta a Potenza

Avellino, Pazienza tiene il gruppo unito e punta la Casertana
Avellino, Pazienza tiene il gruppo unito e punta la Casertana
di Marco Ingino
Venerdì 16 Febbraio 2024, 09:41
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Il primo pareggio esterno della stagione, arrivato con l'atroce punizione di Saporiti che, ironia del nome, ha reso amarissima la serata di Potenza ai tifosi biancoverdi, finisce semplicemente per arricchire il capitolo delle occasioni sprecate di questa stagione. Una costante che, evidentemente, palesa difetti caratteriali, tecnici e strutturali tuttora irrisolti anche se, almeno nella ripresa, sono arrivati segnali di risveglio da Sgarbi, autore di qualche spunto interessante, da Rocca e D'Ausilio, prova convincente, e soprattutto da un assetto più spregiudicato prodotto dalla sottrazione di un difensore al 3-5-2 con l'aggiunta di un attaccante che ha generato un interessante 4-3-3.

Piccoli segnali di vitalità che cozzano ancora con i risultati negativi ma che, a dodici partite dalla fine della stagione regolare, non possono di certo anticipare il redde rationem. Il resoconto va rinviato alla fine di un percorso che oggi appare sicuramente compromesso, se come obiettivo ci si pone solo la vittoria diretta del campionato, ma ancora possibile, se rapportato alle percentuali che potrebbe offrire una post season da affrontare entrandoci dalla parte alta del tabellone.

Considerazione lapalissiana che va a farsi benedire se lo stato attuale dell'arte biancoverde, inteso come ambiente nel suo complesso di cui fanno parte squadra, allenatore, dirigenti e tifosi, dovesse persistere in questo caos addirittura fino al termine del campionato.

Se la fazione dei pessimisti dalla trasferta di Potenza ha portato a casa solo l'ennesima prova di un campionato già gettato alle ortiche, a differenza di quello degli ottimisti che nel secondo tempo disputato con il 4-3-3 ha intravisto delle reali possibilità di svolta, il partito dei realisti si è sempre più convinto che senza una riunificazione, un chiarimento e un'intesa tra le varie componenti del calcio biancoverde non si andrà da nessuna parte.
Anzi, con tanti pupari del web in azione che trovano terreno fertile nella comprensibile rabbia di tanti tifosi, il rischio è quello dell'implosione. Scenario vissuto in passato con l'ultimo remake andato in onda appena un anno fa con una parte della tifoseria schierata contro l'allenatore Rastelli, definito “presuntuoso” al pari del successore, contro il responsabile di mercato, etichettato nel migliore dei casi come i predecessori “incompetente” (Di Somma, De Vito e Perinetti docet) mentre l'altra parte si schiera a difesa invocando tempo e Pazienza, in tutte le eccezioni del termine.
Insomma un clima da torre di Babele, da tutti contro tutti, in cui si parlano lingue diverse ravvisando i nemici dell'Avellino in una o più delle sue componenti.

Un clima pericoloso che solo il presidente patron, Angelo D'Agostino, magari con un suo intervento chiarificatore su mercato, obiettivi e posizione dei suoi dipendenti, a partire da Pazienza e Perinetti, potrebbe contribuire a rasserenare. Diversamente, a partire da lunedì sera quando si tornerà nello spettrale Partenio Lombardi, oltre ad avere gli incubi per una vittoria che non arriva dal 25 ottobre scorso, il rischio vero è quello di far perdere di vista a tutti che il nemico da battere sia la Casertana di Cangelosi e Curcio. Nemico da battere che Michele Pazienza, il suo staff e i calciatori hanno da ieri messo nel mirino (sarà assente Marconi, squalificato per un turno) al pari della dirigenza che ha rinnovato a tutti la fiducia già nel post partita del Viviani.

Cori, mugugni e contestazioni possono anche essere legittimi e comprensibili ma, almeno fino al triplice fischio di una partita, sarebbe il caso di mettere tutti nelle condizioni di esprimersi al meglio onde evitare di concedere alibi o scuse a chi finora ha deluso le attese. Ieri pomeriggio è partita la prevendita in vista del prossimo match: i tagliandi sono acquistabili presso la biglietteria del Partenio e presso tutti i punti vendita del circuito Go2. L'Osservatorio, infine, ha suggerito la vendita del settore ospiti solo per i residenti nella provincia di Caserta in possesso di fidelity card.

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