Disastro Turris, il Picerno ne fa 5 al Liguori
Carannante: «Chiedo scusa ai tifosi»

Disastro Turris, il Picerno ne fa 5 al Liguori Carannante: «Chiedo scusa ai tifosi»
di Raffaella Ascione
Domenica 5 Novembre 2017, 18:42
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Una debacle senza attenuanti. La Turris frana al Liguori sotto i colpi di un organizzato Picerno, incassando una sconfitta dalle proporzioni notevoli. I lucani si impongono per 5-0 al comunale, all'esito di una gara dominata in lungo e in largo. Contro i rossoblù, mister Carannante conferma l'undici vittorioso nel turno infrasettimanale: Follera dunque riproposto nel ruolo di esterno sinistro, Guastamacchia e Sall a comporre la coppia centrale. Nella ripresa, poi, prima l'innesto del redivivo Longobardi, quindi le variazioni dell'assetto tattico nel tentativo di arginare i lucani, con il passaggio al 4-2-3-1, e successivamente al 3-4-3. Di contro, il 4-2-3-1 proposto da Arleo, privo degli indisponibili Carrieri, Cruz ed Impagliazzo.

Letteralmente non pervenuti i corallini. Dopo un approccio tutto sommato positivo, i padroni di casa cedono progressivamente il passo ai lucani, che mantengono stabilmente l'iniziativa. Ai biancorossi non basta un attento e reattivo Testa, che tiene a galla i suoi in due circostanze, prima - corre l'11' - sventando la conclusione ravvicinata di Cosentino, poi - al minuto 21 - opponendosi con un efficace colpo di reni all'insidiosa parabola disegnata da Emanuele Esposito. Al 25' il meritato vantaggio lucano, confezionato dai due Esposito: taglio di Roberto - ben imbeccato da Emanuele - che fa secco Testa sotto misura. Al 31' ci prova Sall su punizione da distanza ragguardevole: conclusione potente, che non crea però insidie a Ioime, in presa agevole. Al 32' il bis lucano: Emanuele Esposito infila Testa con un autentico colpo da biliardo.
 
Nella ripresa, subito Longobardi a rilevare un evanescente Pagano. Tre minuti e Valentino - all'esito di un'azione insistita dei suoi - ci prova in rovesciata: protestano i padroni di casa per un presunto tocco di mano in area di un difensore. Al 16' il tris lucano: a segno Agresta, che disegna su punizione una parabola che non lascia scampo a Testa. Al 22' Borriello dalla sinistra a cercare Improta, il cui colpo di testa finisce non lontano dal palo alla sinistra di Giordano. Alla mezz'ora Follera neutralizza sulla linea di porta una conclusione di Roberto Esposito, ma il poker si materializza al 37', complice una clamorosa ingenuità della retroguardia corallina: Matinata sopraggiunge dalle retrovie ed indisturbato fa 4-0. Il pokerissimo al 40', con il neo-entrato Morra, che fa calare il gelo sul Liguori.
Nel post partita, laconico il tecnico corallino Carannante. «Chiedo anzitutto scusa ai tifosi. Oggi pessima gara per tutti. Proprio per questo, però, la colpa è solo mia. Mi assumo tutte le responsabilità di questo tracollo».
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