Luciano Spalletti Premio Bulgarelli: «Napoli pazza gioia»

«Ringrazio quelli che mi hanno permesso di ricevere questo premio»

Luciano Spalletti al Premio Bulgarelli
Luciano Spalletti al Premio Bulgarelli
di Roberto Ventre
Martedì 16 Maggio 2023, 07:00 - Ultimo agg. 20:29
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La felicità dipinta sul volto mentre riceveva ieri mattina a Bologna il Premio Bulgarelli (ex capitano della squadra rossoblù con la quale vinse lo storico scudetto del 1964) come migliore tecnico della serie A 2022-2023. «Per quelli della mia generazione è come l'oscar del Cinema», dice nel discorso a aggiunge: «Ricevere questo premio nell'anno in cui il Napoli è diventato campione d'Italia, al grido di Tutto per lei, per me assume un'importanza particolare: voglio ringraziare quelli che mi hanno permesso di riceverlo, ossia i miei calciatori e il Napoli Calcio».

Disteso e sorridente già all'arrivo quando scherza («Avete chiesto se mi ci vuole?») prima di sedersi al fianco dell'arbitro Daniele Orsato, mentre viene accolto con una vera e propria ovazione, e quando firma autografi ai tanti ragazzini che lo aspettano all'uscita mentre lascia la Biblioteca Salaborsa di Bologna. Ma Luciano Spalletti resta ermetico sulla sua permanenza a Napoli e non fornisce indicazioni.

Pressato sull'argomento da un tifoso gli ha risposto. «Voi interpretate: ha detto che il Napoli ha un futuro brillante, per cui rimane». Spalletti glissa, quindi, sul suo futuro in azzurro: «Lo deve dire la società», le sue parole ad altri tifosi, in linea con quanto spiegò prima della partita con il Monza («È venuto fuori un quadro molto chiaro ma i dettagli è giusto che li esponga la società quando lo riterrà opportuno»).

Con il presidente De Laurentiis il tecnico toscano si è incontrato venerdì sera a cena in un ristorante a Chiaia (era presente anche l'ad azzurro Chiavelli): si è parlato dei programmi e della squadra da allestire per la prossima stagione per restare ai vertici in campionato e migliorare in Champions League e di un nuovo contratto biennale per l'allenatore con scadenza nel 2025. Il club azzurro, intanto, ha già esercitato la clausola del rinnovo automatico fino al 2024, con il tecnico quindi che è ancora legato per un altro anno al Napoli. Ci saranno altri contatti e nuovi incontri tra presidente e allenatore: dovranno essere messe altre cose a posto per arrivare alla fumata bianca sul rinnovo, ci sono ancora da chiarire gli ultimi aspetti per capire in maniera definitiva quello che sarà il futuro di Spalletti. Intanto, si attendono sull'argomento le parole di De Laurentiis che potrebbe parlarne giovedì a Castel Volturno in occasione della presentazione del ritiro a Dimaro per avere il quadro più chiaro sulla situazione.

L'allenatore toscano parla dello scudetto vinto quest'anno con il Napoli. «Quando si va a mettere mano alla squadra pesantemente bisogna sostituire i calciatori forti con altrettanti calciatori forti. La parte maggiore la fa il direttore Giuntoli che ha gran qualità nel farlo», dice il tecnico sottolineando il grande lavoro svolto dal ds azzurro. Cristiano Giuntoli è legato al Napoli fino al 2024 ma fa gola a tanti club, a cominciare dalla Juventus e ci sarà da capire quello che sarà il suo futuro. 

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Spalletti spiega i segreti del trionfo in campionato. «Abbiamo lavorato con la massima disciplina e io ho dedicato tutto il tempo al Napoli. Poi pian piano si va a creare un sistema di gioco, a credere in qualcosa di condiviso». E il tecnico toscano elogia gli azzurri: «I miei calciatori per tutto l'anno si sono impegnati, hanno fatto tutto benissimo e hanno dimostrato quell'attaccamento alla maglia, una cosa in cui Giacomo Bulgarelli era maestro assoluto». Poi sottolinea la grande passione dei napoletani e la grande festa vissuta in città per la vittoria dello scudetto vissuta nel migliore dei modi dai napoletani: «Napoli ha insegnato come festeggiare uno scudetto, ha saputo festeggiare e ospitare le migliaia di persone che sono volute venire per partecipare alla nostra gioia. Ci ha insegnato che la gioia, l'allegria e la vera felicità non hanno confini». 

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