Seconda Categoria, il match finisce in rissa nel Cilento

Cento euro di multa per entrambe le squadre

Rissa nel Cilento
Rissa nel Cilento
di Antonio Vuolo
Venerdì 9 Dicembre 2022, 12:25 - Ultimo agg. 17:19
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Un calcio di rigore contestato e la partita finisce con sospensione e sconfitta a tavolino. È accaduto in un match del girone H di Seconda Categoria tra Golfo di Policastro e Akropolis. Tutto è cominciato con l'assegnazione al 37’ del secondo tempo di un calcio di rigore all'Akropolis, con la squadra di casa però avanti 3-1. Improvvisamente si è innescato uno scontro che ha visto protagonisti un calciatore dell’Akropolis e uno del Golfo di Policastro. A quel punto, è scoppiato un parapiglia che ha coinvolto gli occupanti delle panchine di entrambe le società. Placati gli animi l’arbitro ha espulso prima un calciatore dell'Akropolis e poi anche uno del Golfo di Policastro.

Animi placati? No. L’Akropolis era pronta per battere il calcio di rigore ma i dirigenti della stessa squadra hanno invitato tutti i calciatori ad abbandonare il terreno di gioco.

A questo punto sono intervenute anche persone esterne all’impianto che hanno aperto i cancelli e sono entrati sul terreno di gioco e nella zona antistante gli spogliatoi E l'arbitro ha sospeso la gara. Il giudice sportivo ha così decretato la multa di cento euro all’Akropolis per aver abbandonato il campo; la multa di 100 euro al Golfo di Policastro per omessa vigilanza; la squalifica per quattro giornate al numero 15 del Golfo di Policastro; la squalifica per tre giornate al numero 4 dell’Akropolis. In ultimo, il giudice sportivo, ha assegnato la vittoria al Golfo di Policastro con il risultato di 3-0 a tavolino.

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