La Sidigas è già in forma campionato,
per Cremona non c'è scampo

FABRIANO - Tutto facile per la Sidigas Avellino nella semifinale del primo Torneo Citt� di Fabriano. I lupi concedono il bis al successo ottenuto nella finalina del torneo di Caserta contro Cremona di domenica scorsa e battono ancora la squadra del loro ex coach Cesare Pancotto, travolgendola 80-42 dopo quaranta minuti a senso unico.

L’inizio di match fra le due squadre è frizzante: Avellino, con Gaines fuori per problemi intestinali e Cortese inutilizzato per un fastidio alla schiena, mette il naso avanti con la tripla di Cavaliero e la schiacciata di Anosike (5-4 al 3’). Cremona, priva dell’infortunato Vitali ancora ai box per il problema al piede, risponde con un Clark in grande spolvero (sei punti nel primo quarto).

La coppia di lunghi Anosike-Harper e la tripla di Hanga ispirano la prima fuga irpina (20-15 al 10’) che si concretizza nel secondo quarto. La Sidigas apre prepotentemente il gas con l’ala ex Laboral Kutxa (11 punti già all’intervallo) assoluto protagonista: il lay up e la tripla dell’ungherese, intervallate dal canestro pesante di Severini e dai liberi di Trasolini, dilatano il vantaggio a favore dei biancoverdi (30-17 al 14’).

Cremona, con gli statunitensi molto negativi eccezion fatta per Clark, non trova più la via del canestro e Avellino ne approfitta con i canestri in transizione di Banks e Severini che allargano ancora la forbice.

La schiacciata di Harper completa il doppiaggio della Vanoli (38-19 al 17’), prima che un calo di tensione della squadra di coach Vitucci consenta a Cremona di limare lo scarto fino al -12 con cui i lombardi vanno all’intervallo lungo (40-28 al 20’).

Gli irpini tornano però sulle giuste frequenze non appena si riaprono i giochi e Harper torna incontenibile: sei punti in un amen dell’ex Hapoel Tel Aviv spianano di nuovo la strada alla Sidigas, mentre Banks e Cavaliero continuano a far impazzire gli esterni cremonesi (60-34 al 27’). Vitucci concede spazio anche alla panchina chiamando di nuovo in causa il positivo Severini e Trasolini, in luogo di Banks e Harper, ma per Avellino poco cambia perché Cavaliero sul gong della terzo quarto infila la tripla del +27 (63-36), rendendo sostanzialmente l’ultimo quarto poco più di una formalità. Nonostante questo, Harper continua ad imperversare: due conclusioni dai 6.75 consecutive più un canestro dalla media del lungo statunitense e la Sidigas dilaga (71-36 al 33’).

Vitucci ottiene buoni spunti dai suoi anche nel garbage time, quando prova il quintetto pesante con Trasolini-Harper-Lechthaler.

La tripla di Hanga sulla sirena finale fissa il punteggio sull’80-42 e Avellino approda in finale, dove affronterà la vincente dell’incontro fra Dolomitienergia Trento e Openjobmetis Varese.