Bologna-Posillipo 9-10, terzo successo di fila per i rossoverdi

Incidono le triplette di Lorenzo Briganti e Agostino Somma

Roberto Brancaccio, classe 1979
Roberto Brancaccio, classe 1979
di Diego Scarpitti
Mercoledì 8 Novembre 2023, 20:49
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Triplette e tre punti. Strappi e cuciture. Sorpassi, agganci, brividi ed emozioni. C’è tutto questo nel turno infrasettimanale tra De Akker Bologna e Posillipo. Il mercoledì clorato all’ombra della Torre degli Asinelli regala spettacolo in vasca e puntuali indicazioni in classifica. Dove capitan Paride Saccoia e compagni sopravanzano gli emiliani, staccandoli di due lunghezze, in virtù del successo esterno, maturato per 9-10 (parziali di 2-1, 0-4, 4-2, 3-3).

Partita tirata e combattuta, che premia la determinazione dei ragazzi di Roberto Brancaccio. Per i napoletani arriva la terza vittoria consecutiva dopo essersi imposti sulla Roma Vis Nova e sull’Iren Genova Quinto. Artefici di pregevoli tris, Lorenzo Briganti e Agostino Somma trascinano i rossoverdi. Provano a seguire la loro scia Duilio Puccio e il croato Kristijan Milakovic. La doppietta del mancino Nicola Cuccovillo e le segnature di Fabio Angelone e Mattia Rocchino aggiungono vivacità all’incontro. Per i padroni di casa a bersaglio anche Stefano Luongo, il maltese Steven Camilleri e il brasiliano Roberto De Freitas, medaglia d’argento ai recenti Giochi panamericani a Santiago del Cile.

Scontro diretto. «Vittoria importantissima», racconta entusiasta il centrovasca classe 2004, che ha tirato il rigore del 2-4, segnando sulla ribattuta. «Sono felice di aver contribuito all’esito finale con una tripletta», spiega Somma, autore anche dell’8-9 e dell’8-10 nell’ultimo periodo. «Il gruppo mi ha messo a mio agio e io ho ripagato a dovere», ammette il pallanuotista partenopeo. «Abbiamo giocato di squadra», dice il numero 2. «Questa vittoria ce la siamo meritata. Adesso testa a sabato per un’altra importantissima gara, che può decidere il nostro futuro», conclude Somma, alludendo al derby con la Rari Nantes Salerno.

Cala un break pesante il Posillipo nel secondo tempo. Angelone piazza il 2-2, Briganti il 2-3. Roberto Spinelli sventa la controfuga solitaria di Edoardo Cocchi. La De Akker insiste con Luongo e De Freitas. Somma e Briganti consentono di prendere il largo (2-5).

E proprio l’attaccante numero 9 aumenta la distanza (2-6). In superiorità numerica Milakovic interrompe il lungo digiuno e dimezza lo svantaggio. Camilleri chiude il triangolo e la mette dentro (4-6). Cambia decisamente passo il Bologna e vola sul -1 con il coast to coast di Luongo. Il diagonale del sudamericano fissa il 6-6. E si ritrova il Posillipo con l’uomo in più, andando a referto con Rocchino a 39 secondi dalla fine del penultimo periodo.

Botta e risposta negli ultimi otto minuti, quando Somma sale in cattedra e scarica il break decisivo (8-10). Milakovic sigla il definitivo 9-10 a 59 secondi dalla sirena. Federico Mistrangelo si gioca il timeout a 20 secondi dal termine. Spinelli para il tentativo finale di De Freitas.

«È stata una grande vittoria, importantissima anche ai fini della classifica», afferma Brancaccio. «Un successo sofferto ottenuto su un campo molto difficile, dove anche le grandi squadre hanno fatto fatica», ribadisce il classe 1979. «Sono stati davvero bravi tutti». Ci sta la flessione in corso d’opera. «Siamo calati solo nel terzo periodo, consentendo al Bologna di rientrare, ma nei momenti decisivi abbiamo dimostrato ancora una volta carattere e portato a casa la vittoria. Bene così». Testa al prossimo impegno. «Ora dobbiamo recuperare le energie per affrontare al meglio la gara di sabato prossimo contro il Salerno», chiosa Brancaccio (nella foto di Pierpaolo Capano).

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