Bct, seconda serata con il cinema d'autore di Bellocchio

Tra gli altri ospiti Luigi Lo Cascio, Alessia Mancini e il mondo del "food"

Il maestro Marco Bellocchio al Bct
Il maestro Marco Bellocchio al Bct
di Giuseppe Di Martino
Giovedì 22 Giugno 2023, 23:57
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Cala il sipario sulla seconda serata del Bct, il festival del Cinema e della Televisione, giunto alla sua settima edizione. Sul palco principale di piazza Roma in scena il cinema d'autore del maestro Marco Bellocchio, uno dei registi più amati dal pubblico e dalla critica. Un lungo viaggio, condotto dalla brava giornalista Monica Riva, tra cinema, aneddotti e esperienze maturate dal cineasta emiliano

Una serata che entrerà di diritto nella storia della kermesse, ideata dal direttore Antonio Frascadore, con un regista che ha contribuito a scrivere la storia del cinema italiano.

Lo stesso Frascadore, consegnando il premio alla carriera, ha voluto ringraziare Bellocchio per aver portato in tutto il mondo il cinema made in Italy. Bellocchio fresco vincitore di 7 Nastri d'argento per la sua ultima pellicola "Rapito", proiettata subito dopo l'incontro, ha raccontato alcune curiosità sul film. 

«Mi ha molto commosso la storia del piccolo Edgardo Mortara e ho pensato di poter realizzare un film laddove altri registi come ad esempio Spielberg hanno rinunciato per motivi inspiegabili», dice il maestro, che domani mattina partirà per il Vaticano per un'udienza con Papa Francesco. «Una persona stimabile - afferma - a contrario di Pio IX. Infatti quando feci vedere il film agli ambienti vicini al Papa chiesi di farlo vedere anche al Papa». Tra il serio e il faceto Bellocchio dichiara «domani gli chiederò perchè non vuole vedere il mio film». 

Energia e passione, c'è tutto nel racconto di Bellocchio. «La storia lascia sempre degli spazi ampi in cui non dice nulla e sta all'artista inventare dando un significato per andare oltre alla storia» dice ricordando le esperienze oniriche dei suoi personaggi in "Buongiorno notte" ed "Esterno notte". 

Il festival, comunque, continua a fare del bene alla città. Tante le presenze lungo le vie del centro storico del capoluogo, che hanno riempito anche gli altri palchi: a piazza Santa Sofia spazio alle serie di successo «The bad guy», con l'attore Luigi Lo Cascio, i registi Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi e gli sceneggiatori Ludovico Rampoldi e Davide Serino. 

In piazza Torre, Alessia Mancini ha illustrato il libro di ricette «Il sorriso è l'ingrediente segreto», lodando anche le eccellenze gastronomiche del Sannio e il suo delizioso scarpariello. «Sono andato a cena qui e lo scarpariello mi ha fatto venire l'acquolina in bocca. Ma non l'ho potuto mangiare perchè avevo un vestito bianco e non volevo macchiarlo». 

Infine i consigli culinari di Giusi Battaglia, conduttrice del programma di successo targato Food Network «Giusina in cucina» e Luca Pappagallo, i compagnia del responsabile dei programmi di Real Time, Gesualdo Vercio, hanno chiuso una serata all'insegna del cinema d'autore e del food. 

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