Lungo la costa del Cilento continuano a spiaggiarsi cinghiali e pesci di grosse dimensioni. Le ultime carcasse di animali sono state rivenute venerdì a Villammare. Ad arenarsi, un cinghiale e un delfino. L’ungulato senza vita è stato notato da un avvocato nel tratto di spiaggia sottostante il parco Marinella.
Appena si è accorto della sua presenza ha allertato le autorità competenti. Sul posto sono giunti i vigili urbani del comandante Quintieri, gli uomini della Guardia Costiera e i veterinari dell’Asl di Salerno. Immediatamente sono state attivate le procedure per il recupero e la rimozione del cinghiale e il suo trasferimento presso l’istituto zooprofilattico di Portici, dove saranno eseguite tutte le analisi necessarie a stabilire le cause del decesso.
Da stabile se è morto per annegamento o se il decesso è riconducibile alla peste suina. Vibonati non è tra i 17 comuni in zona rossa per peste suina, ma confina con altri che lo sono, Casaletto Spartano e Tortorella, anche se in entrambi i comuni non sono stati riscontrati capi infetti. Va anche precisato, che anche nei comuni del Golfo di Policastro, è forte la presenza di cinghiali nei centri urbani.
Non è escluso che l’animale sia finito in acqua durante le recentissime mareggiate.